È già entrato in funzione lo scuolabus di rinforzo che l’Amministrazione comunale di Figline Incisa cercava per fronteggiare l’emergenza Covid e la relativa questione dei trasporti scolastici, nel momento in cui uno dei mezzi del parco macchine comunale si era guastato.
“Grazie al lavoro degli uffici e degli autisti – scrive il Comune - il nuovo mezzo è arrivato in tempi brevissimi già durante le festività, per sostituirne un altro, che ha subito un grave guasto meccanico, in modo da garantire il rientro in aula senza disagi e nel rispetto dei protocolli anticovid”.
“Inoltre – spiega ancora l’informativa dell’Amministrazione comunale - il nuovo bus è più grande del precedente (57 posti invece 54) e si adatta, quindi, ancora meglio alle esigenze di distanziamento dettate dall’emergenza”.
Al momento in cui era iniziata la ricerca di uno scuolabus usato, l’Amministrazione aveva specificato che “il veicolo sarà destinato al servizio di trasporto alunni delle scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado. Questa necessità si era manifestata a seguito di un grave guasto meccanico occorso recentemente ad uno degli scuolabus in uso. Secondo il Comune “non risultava economicamente conveniente la riparazione e pertanto sorge l’esigenza urgente di procedere all’acquisto di uno scuolabus usato molto capiente, al fine di poter garantire il regolare svolgimento del servizio, che attualmente viene svolto con un mezzo di scorta”.
Ufficialmente il prezzo a base d’asta della fornitura era stato fissato a 60.000,00 Euro (Iva esclusa).