Attualità

“Di notte senza Pronto soccorso e Guardia medica”

Fratelli d’Italia polemizza a livello provinciale e comunale per la situazione che si è determinata in Valdarno dopo la recente decisione regionale

Enrico Venturi e Claudio Gemelli di Fratelli d'Italia

“Con il taglio delle guardie mediche nelle ore notturne deciso dalla Regione Toscana, alcune zone come il Valdarno e molti comuni della zona, resteranno senza assistenza in caso di bisogno”. Così Fratelli d’Italia, per bocca del presidente provinciale e consigliere metropolitano Claudio Gemelli e del responsabile di FdI Figline Incisa, Enrico Venturi, prende posizione sulla situazione che si è creata in Valdarno a seguito delle ultime decisioni regionali.

 Secondo i due esponenti politici di opposizione “Non bastava aver tolto il pronto soccorso dell'ospedale Serristori, penalizzando ancora la sanità periferica, ora tolgono anche le guardie mediche notturne che spesso costituiscono l'unico presidio assistenziale di prime cure per molti comuni. Si rischia addirittura di fare peggio andando ad ingolfare ulteriormente i pronto soccorso che comunque sono abbastanza lontani per gestire anche piccole emergenze”.

“Mi auguro - conclude Gemelli - che i sindaci del Valdarno fiorentino prendano adesso una posizione netta contro la scelta della Regione”.

“Ancora una volta abbiamo appreso solo dai media che la guardia medica opererà dalle 24 alle 8 soltanto telefonicamente - polemizza Enrico Venturi - Con la chiusura del Pronto soccorso possiamo quindi dire che il nostro Comune, di notte, tranne che per le gravi emergenze, è completamente senza assistenza medica in presenza. Ancora una volta la tanto enfatizzata sanità regionale a guida Pd si dimentica dei territori di provincia lasciandoli a sé stessi”.