Attualità

Coronavirus, salta la discussione su “via Craxi”

Slitta il voto sulla proposta avanzata da Cristina Simoni. Sia tra la maggioranza che all’opposizione vi sono consiglieri di tradizione socialista

L'aula del Consiglio comunale di Figline e Incisa

Era uno dei punti più attesi tra quelli che dovevano essere discussi il 27 febbraio nell’aula consiliare del Comune di Figline e Incisa. Diversi cittadini, alcuni dei quali di consolidata tradizione socialista, si era già seduti nei posti riservati al pubblico, in attesa del dibattito sulla mozione presentata da Cristina Simoni, capogruppo delle liste civiche, la quale aveva inoltrato ufficialmente all’Amministrazione comunale la richiesta di intitolare una via e una piazza all’ex presidente del consiglio Bettino Craxi. La capogruppo Simoni, in occasione del ventennale della morte del leader socialista, aveva ricordato come nel Paese si fosse avviata “una più serena lettura storica dei fatti e delle vicende politiche che videro come protagonista Bettino Craxi” per questo motivo chiedeva al Comune di Figline e Incisa di accogliere la sua richiesta “visto che numerose Amministrazioni pubbliche, anche di Comuni importanti, hanno già deciso l’intitolazione di una via o di una piazza a Bettino Craxi”.

Sul piano politico e amministrativo c’era una certa curiosità su come si sarebbero schierati i vari consiglieri comunali al momento del voto, visto che sia nella compagine maggioranza che tra i partiti di opposizione, vi sono consiglieri comunali che – per tradizioni familiari o precedente militanza di partito – hanno nel proprio Dna una particolare sensibilità alla storia e alla tradizione socialista.

Tutta questa attesa si è però improvvisamente sciolta quando il Consiglio comunale ha deciso, all’unanimità, di rinviare le mozioni e le interrogazioni in discussione “per favorire un clima di coesione e coordinamento tra tutte le forze politiche sul Coronavirus”.

Gli argomenti all’ordine del giorno, compresa la proposta di intitolare una strada a Bettino Craxi, slittano quindi alla prossima seduta consiliare che dovrebbe tenersi alla fin di marzo.