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Chiusa la Senice del Brollo, polemica sui ritardi

L’erta medievale della frazione è franata prima di Natale. Però i tempi di ripristino si allungano e Fratelli d’Italia porta la questione in Comune

Il cedimento che ha interessato la Senice del Brollo

I figlinesi ben conoscono la “Senice” dell’ospedale, ovvero l’erta che da secoli conduce alla Villa San Cerbone, antico palazzo che il 25 maggio 1890 - per volere dei Serristori - ospitò lo “Spedale della Vergine Maria Annunziata in Figline”. Pochi sanno, invece, che anche la frazione figlinese del Brollo ha la sua antica “Senice”.

“Una salita medievale che probabilmente anticamente conduceva alla Casa - Fortezza del Brollo e che ancora oggi viene utilizzata dai Cittadini” spiega Enrico Venturi, responsabile locale di Fratelli d’Italia.

La Senice del Brollo, che tra l’altro ha dato il suo nome anche all’attivissima associazione culturale della frazione collinare, ora è chiusa. “A seguito di alcuni guasti alla fognatura sottostante, anch’essa medievale – aggiunge Venturi – La Senice ha cominciato a dare segni di cedimento fino a quando nella sua parte finale ha cominciato persino a franare Publiacqua ha iniziato dei lavori di ripristino della Senice sia nella sua parte alta, sia nella parte più bassa dove era franata”.

“Il cantiere è aperto da prima di Natale ... Non si è visto più nessuno – polemizza sul suo profilo social l’esponente di Fratelli d’Italia - Ritengo sia doveroso chiudere subito un cantiere su una struttura così fragile che merita il massimo della cura e non di essere lasciato così a se stessa per lungo tempo come molto spesso accade. L’Amministrazione si faccia pertanto interlocutrice con Publiacqua affinché ripristini in fretta l’area e affinché i lavori siano svolti “a regola d’arte” e soprattutto nel rispetto della tutela dei beni culturali”.

La questione della Senice del Brollo finirà presto anche sui banchi dell’assemblea consiliare cittadina: “Il consigliere Giorgia Arcamone – preannuncia Venturi - depositerà una interrogazione in Consiglio Comunale”.