Attualità

Bandi per le riduzioni tariffarie Tari e Tosap

È possibile presentare le richieste di agevolazioni che serviranno principalmente ad aiutare attività e cittadini in difficoltà per l’emergenza sanitaria

A partire da questa settimana possono essere già richieste le agevolazioni Tari e Tosap nel comune di Figline e Incisa. Sono tre le tipologie di agevolazioni sulla Tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche previste per il 2020. La prima riguarda l’abbattimento del 90% della Tosap ed è riservata a tutte le attività che hanno installato dehors, ombrelloni, sedute, pedane e altri arredi urbani, funzionali ad accogliere clienti fuori dai propri locali e a garantire così il distanziamento sociale. Le altre due tipologie di agevolazioni, invece, riguardano gli ambulanti, che potranno richiedere la riduzione Tosap del 50% se interessati dal commercio alimentare e del 60% se interessati dalla vendita di prodotti di altro tipo. I moduli – scaricabili dalla rete civica – devono essere riconsegnati in municipio entro il 15 settembre. Il ricalcolo dell’importo, da saldare entro il 30 settembre, verrà comunicato tramite pec direttamente dagli uffici comunali, entro il 25 settembre.

Per quanto riguarda la Tari l’Amministrazione comunale ha deciso di far slittare la scadenza della prima rata/soluzione unica dal 30 aprile al 31 luglio e ha stanziato un apposito fondo da 420mila euro, dedicato a tutte le utenze (domestiche e non) e in particolare a quelle attività rimaste chiuse durante l’emergenza sanitaria. In quest’ottica i teatri, i cinema e le discoteche, accederanno ad una riduzione del 75% sull’intera tariffa, mentre tutte le altre utenze non domestiche accederanno ad una riduzione (sulla parte variabile della tariffa) compresa tra il 10% e il 30% a seconda del periodo di chiusura (parziale o totale) dovuta all’emergenza sanitaria. Infine restano confermate le riduzioni tariffarie introdotte negli anni scorsi. Anche per richiedere le agevolazioni Tari basta scaricare l’apposito modulo dalla rete civica e riconsegnarlo al Comune