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Anche quest’anno sarà triste il Natale di Figline

Dodici mesi fa il terribile incidente di Mauro e Romana. Oggi l’attesa per il funerale della giovane Beatrice. E poi i tanti morti per il Covid-19

Il tragico incidente del 25 dicembre 2019

“Quest’anno è stato un brutto Natale” ripetevano come un mantra, dodici mesi fa, tanti figlinesi. Nel tardo pomeriggio del 25 dicembre del 2019 Mauro Pampaloni e Romana Misseri si erano schiantati con la loro auto contro una staccionata in via Giovanni da Verrazzano, alle porte di Figline, sulla strada che proviene dall’antico borgo di Gaville. 

La morte della coppia, deceduta in quello che fu chiamato allora “l’incidente di Natale”, suscitò dolore in tutta la popolazione. La scomparsa di Mauro e Romana, entrambi molto conosciuti, fece calare un velo di tristezza in quello che allora sembrava un consueto giorno di Natale. Sembra una tragica eccezione. Invece anche questo 25 dicembre 2020 si porta dietro un carico di dolore inimmaginabile dodici mesi fa.

Pesa il ricordo delle tante persone che il Covid-19 si è portato via. Volti conosciuti e anche semplici cittadini della porta accanto, travolti dall’epidemia. Anziani, ma anche, purtroppo, persone ancora giovani. L’elenco di tutti sarebbe lungo e tragico. Ma in ogni famiglia c’è oggi un nome da ricordare, o forse più di uno, nel giorno tradizionalmente associato alla gioia della natività.

L’epidemia non c’entra niente, invece, con la prematura scomparsa di Beatrice Torrini. La giovane giornalista, firma del quotidiano La Nazione, se n’è andata in silenzio, a soli 42 anni: senza disturbare, quasi con eleganza, così come aveva vissuto. Il suo cuore ha cessato di battere durante il sonno, nella notte che precede la vigilia di Natale. Ora “Bea”, come la chiamavano gli amici, aspetta che passi anche questo, tragico e doloroso 25 dicembre, per avviarsi, domattina, nel suo ultimo viaggio.