Attualità

Disabilità e violenza di genere, “Voci di donne”

I particolari del progetto di sensibilizzazione su un fenomeno poco conosciuto, promosso dall’Associazione Traumi Cranici Toscani e da Eva con Eva

Domenica 19 gennaio alle 16 al Teatro comunale di Cavriglia torna “Voci di donne: disabilità e violenza di genere", un progetto che è promosso dall’Associazione Traumi Cranici Toscani e da Eva con Eva, associazione che si occupa dell'accoglienza e all'ascolto di donne vittime di ogni tipo di violenza.

Questo secondo appuntamento in cartellone prevede un convegno dal titolo “Voci di donne: quali percorsi possibili nella violenza di genere?” al quale parteciperanno, oltre ai rappresentanti dell’amministrazione cavrigliese e delle associazioni promotrici, Vittoria Doretti, direttrice Codice Rosa Salute e Medicina di genere della Usl Toscana sud est e Jacopo Piampiani dell’associazione LUI che si occupa di abbattere i modelli stereotipati di mascolinità provenienti da culture e linguaggi generati dal patriarcato e del reinserimento nella società degli autori di comportamenti violenti.

“La nostra associazione da anni presenta progetti di sensibilizzazione sulla violenza di genere e siamo molto felici di questa collaborazione con A.TRA.C.TO. che dà un vero valore aggiunto a questo progetto - dice Primetta Banchetti, Presidente dell’associazione Eva con Eva – perché siamo sempre più convinte che fare rete tra associazioni sia fondamentale e apra la mente a nuove importanti esperienze”.

L'obiettivo di “Voci di donne: disabilità e violenza di genere” è quello di comprendere e contrastare la violenza di genere ai danni di donne con disabilità e promuovere una sensibilità maggiore su questo fenomeno poco conosciuto. Tra le iniziative previste, anche la formazione di operatori sociosanitari e la creazione di una rete integrata di servizi attraverso due giornate di formazione all’interno del Presidio Ospedaliero.

Il progetto coinvolgerà anche gli studenti delle classi quinte degli Istituti Comprensivi del Valdarno che si occuperanno delle indagini sulla violenza nella disabilità nel territorio, affiancati dagli operatori delle associazioni proponenti. Il progetto è patrocinato dalla Conferenza zonale dei Sindaci del Valdarno e sostenuto dall’associazione Conkarma, in qualità di partner. Il terzo appuntamento di “Voci di donne” si terrà a Bucine nel mese di marzo. L’iniziativa si concluderà la prossima estate.