Economia

Cna Arezzo, presidente il montevarchino Mascagni

L’imprenditore eletto all’unanimità prende il posto di Binazzi. Condivisione e gioco di squadra al centro del suo mandato

Fabio Mascagni elettro presidente di Cna Arezzo

Fabio Mascagni è il nuovo presidente di Cna Arezzo eletto all’unanimità dall’assemblea riunitasi ieri.

Sessantasei anni, titolare dell’azienda “MF” di Mascagni e Fagioli di Montevarchi specializzata in accessori in metallo per la pelletteria, il nuovo presidente è attivo in Cna dal 1978, anno di fondazione della sua azienda. Mascagni subentra ad un’altra valdarnese, Franca Binazzi imprenditrice di Levane che ha rassegnato le dimissioni da presidente dell’associazione un mese fa per seguire nuovi impegni professionali.

“Per me si tratta di una nomina inaspettata, sono in associazione da 43 anni e ho assunto diversi incarichi direttivi, partendo dai gradini più bassi – ha detto Mascagni - Mi ha gratificato molto il fatto che tutti i dirigenti siano stati d’accordo nel convergere sul mio nome, credo sia stata premiata la mia esperienza all’interno di Cna”

Il sì del neo presidente non è stato immediato: “Confesso che quando mi è stato proposto ho avuto un po’ di titubanza, poi ho avuto il benestare del mio socio e di mia moglie, allora ho pensato che fosse arrivato il momento di impegnarmi ancora di più nell’associazione”.

Mascagni sale al vertice della confederazione artigianato in un momento molto delicato: “Siamo a una fase cruciale, per l’associazione e per l’economia in generale. Dobbiamo rimboccarci le maniche, e in questo senso il programma di mandato, frutto di un percorso di condivisione, partecipazione ed ascolto che ha visto protagoniste le aree territoriali di Cna, è la cornice ideale per far fronte alle esigenze di questa situazione mettendo in primo piano la tenuta degli artigiani e delle piccole e medie imprese del nostro territorio. In particolare, condivido un percorso basato sul coinvolgimento dei dirigenti e delle vallate, mi aspetto aiuto e collaborazione da parte di tutti. La mia non sarà una presidenza che accentra – conclude Mascagni -, al contrario sarà basata sulla condivisione, sul gioco di squadra, nel migliore spirito associativo”.