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Chi è e cosa ha fatto il nuovo sindaco di Reggello

Nella mattinata di lunedì 16 novembre Benucci decadrà ufficialmente dall’incarico di primo cittadino. Ecco un ritratto di chi prenderà il suo posto

Piero Giunti con la fascia tricolare

Lunedì mattina, 16 novembre, alle ore 8,30 si svolgerà la seduta del consiglio comunale di Reggello in cui verrà sancita la decadenza da primo cittadino di Cristiano Benucci (assente per due sedute consecutive del Consiglio), il quale, nel frattempo, è stato eletto consigliere regionale. Subito dopo la decadenza di Benucci, l’assemblea consiliare di Reggello decreterà la nomina a “sindaco supplente” dell’attuale vicesindaco Piero Giunti. La fascia tricolore passerà quindi ufficialmente dalla spalla di Benucci (entrato in carica per la prima volta il 7 maggio del 2012) a quella di Giunti, il quale resterà in carica fino alla naturale scadenza della consiliatura prevista per la primavera del 2021. Un passaggio di consegne che avviene in un momento particolarmente impegnativo per il comune più vasto dell’intero Valdarno, che deve affrontare la drammatica emergenza epidemiologica in un territorio diffuso (121,65 chilometri quadrati) in cui vi sono 29 frazioni sparse, con una densità di 136,21 abitanti per chilometro quadrato

Piero Giunti ha 52 anni (è nato il 14 febbraio del 1968) e non è un novellino della politica: ha svolto vari incarichi amministrativi come assessore e vicesindaco. Prima della nascita del Pd, è stato segretario del Partito Popolare e della Margherita a Reggello.

Il nuovo sindaco non è nuovo a incarichi di prestigio: nel marzo del 2013, proprio nel momento in cui Jorge Mario Bergoglio iniziava il pontificato di Papa Francesco, Piero Giunti divenne presidente del consiglio provinciale di Firenze, in sostituzione di David Ermini (attuale vicepresidente del Csm) nel frattempo diventato parlamentare. Nel suo discorso di insediamento a Palazzo Medici Riccardi l’allora nuovo presidente del Consiglio provinciale volle citare Piero Calamandrei: “Non siamo luogo della casta, ma luogo della democrazia”.

Il prossimo sindaco supplente di Reggello ha sempre alternato in suo lavoro di impiegato con l’impegno nel sociale e nel mondo dello sport: è stato allenatore di pallavolo, animatore parrocchiale e responsabile diocesano dell’Azione cattolica di Fiesole. Tra i suoi hobby vi è la passione per la chitarra (che suona discretamente) e ha al suo attivo anche una partecipazione alla scuola di recitazione.