Cultura

Quarantena, ti ho fatto un ritratto

Raccolti in una mostra al museo “Mine” fotografie, scritti e creazioni varie realizzati dai valdarnesi per raccontare il lockdown

Vita in quarantena, emozioni da lockdown, viaggi nello spazio di casa, contatti a distanza. Cosa e come è stata l’emergenza Covid per i valdarnesi? Una risposta, ma anche una testimonianza e una condivisione, viene dalle tante creazioni – immagini, scritti, piccole opere – che raccontano artisticamente il periodo più difficile della pandemia e che ora saranno esposte in una mostra dal titolo “Foto, colori e pensieri per immortalare questa nostra (stra)ordinarietà”.

L’iniziativa è il frutto del progetto proposto ad aprile dal museo Mine e dall’associazione “LiberiLibri” e patrocinato dal Comune di Cavriglia: un concorso online aperto a tutti. In tanti hanno risposto all’invito inviando foto, disegni, poesie, scritti e anche un quadro con cui hanno ritratto il periodo di isolamento forzato dal proprio punto di vista.

Il 3 ottobre prossimo, alle 17, l'esposizione delle opere sarà inaugurata alle 17 al museo Mine nel vecchio borgo di Castelnuovo dei Sabbioni, nel comune di Cavriglia, cui seguirà la premiazione delle opere più meritorie.

Nell'esposizione sarà possibile osservare e leggere quanto creato da Alberto Agnolucci e Silvia Frosini - entrambi fuori concorso con due progetti legati a Cavriglia - e i lavori di tutti i partecipanti.

La mostra rimarrà aperta fino al 29 novembre secondo gli orari di apertura del museo.

In virtù delle normative in forza gli ingressi alla mostra sono regolamentati. Possono accedere allo spazio massimo 20 persone.Si consiglia la prenotazione anche per il giorno di inaugurazione al numero telefonico 0553985046 (nell'orario di apertura del museo) oppure via mail a info@minecavriglia.it.