Nell’ottica green, da anni punto focale delle politiche ambientali del Comune, la Giunta Municipale di Cavriglia dona a Fresa due piante, quale riconoscimento dell’iniziativa da lui proposta e realizzata la scorsa estate.
Gaetano Fresa, seppure pugliese di nascita, è cavrigliese di adozione e l’iniziativa da lui messa in pratica sposa convintamente la vocazione green del suo paese di residenza.
Partito il 28 maggio da Groppodalosio, piccola frazione tra il Passo della Cisa e Pontremoli, è giunto il 3 luglio in Piazza San Pietro a Roma, percorrendo complessivamente 650 km, di quello che egli definisce “un pellegrinaggio solidale”. L’idea nasce, difatti, con finalità sia benefiche che green, andando a supportare l’attività di Dynamo Camp, primo centro in Italia di Terapia Ricreativa per bambini e ragazzi affetti da gravi patologie, oltre che promuovendo momenti di educazione ambientale, con la raccolta di rifiuti e la piantumazione di alberi lungo tutto il percorso interessato.
Tale iniziativa ha permesso a Fresa di donare e devolvere oltre 600 euro a Dynamo Camp e di piantumare sulla via Francigena, grazie al supporto di amministrazioni locali, pro loco ed amici, un totale di 81 alberi. A questo, per ribadire la sensibilità che tutti dovremmo avere verso l’ambiente, si è aggiunta la raccolta di rifiuti, soprattutto di plastica, per un quantitativo di circa 51,5 kg.
Quale riconoscimento per una iniziativa non solo lodevole e meritoria, ma anche fortemente solidale ed inserita in un contesto quanto mai attuale di riqualificazione ambientale, la Giunta di Cavriglia ha, quindi, deciso di donare a Gaetano Fresa due piante che egli si è impegnato a installare nel territorio comunale.