Attualità

Morto Arturo, il bisonte che fu un caso politico

L’animale è stato uno dei simboli del Parco di Cavriglia. Quando lo zoo venne dismesso il suo trasferimento fu al centro di una accesa discussione

È stato amato dai bambini, ha avuto una vita inconsueta - lui americano era finito in Valdarno – e una lunga esistenza raggiungendo i 25 anni quando i suoi simili a mala pena arrivano a quota venti. 

Arturo se ne è andato oggi senza sapere quasi niente della sua storia e senza immaginare che sarebbe finito di nuovo in cronaca. Sì, perché il bisonte aveva già conquistato le pagine dei giornali nel 2016 quando dovette cercare un’altra casa dato che lo zoo valdarnese, dove aveva vissuto per anni, stava per chiudere. I suoi compagni avevano tutti trovato una collocazione in strutture adeguate – i macachi giapponesi andarono in Olanda, lo struzzo Garibaldi fu trasferito a Todi, mentre Bruno l’orso regalato al paese dalla Russia comunista rimase a Cavriglia perché troppo anziano per essere spostato – ma per lui fu difficile trovare una giusta sistemazione. Il Comune voleva farlo ricoverare in un giardino zoologico attrezzato di Ravenna ma gli animalisti si opposero fermamente: per loro il posto giusto era in Germania. Ne nacque una accesa discussione, un vero caso politico.

Poi, non senza difficoltà, la soluzione che mise d’accordo tutti: Arturo fu accompagnato nella Marche, nello spazio verde della Santa Paolina Farm. E da questa fattoria è arrivata stamani – attraverso un post della sua pagina facebook – la notizia della scomparsa dell’animale. “Oggi a malincuore vi informiamo che Arturo, il nostro amico bisonte americano, ci ha lasciati. Era entrato a far parte della nostra famiglia 3 anni fa, dopo che il vecchio parco dove era nato aveva chiuso. Siamo sicuri che sia stato felice nella nostra fattoria grazie a tutto il nostro e vostro affetto”.

Arturo si porta con sé un Valdarno che non c’è più: quando gli Stati regalavano animali esotici ai Comuni “amici” con cui condividevano la stessa ideologia e quando andavano di moda gli zoo.