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Il glamping cresce e fa bene pure all'occupazione

Il resort ha in programma giovedì l'inaugurazione di un ampliamento che prevede tante novità. Trentuno i dipendenti del territorio e 30 dall'indotto

Trentasettemila presenze nell'anno del Covid, 66mila nel 2021 e oltre 86mila previste nel 2022. Sono questi alcuni dei numeri record che nel corso di questi anni, difficilissimi per il turismo, ha fatto segnare l'Orlando in Chianti Glamping Resort situato sulla collina di Caiano. 

Una struttura in continua crescita e sviluppo che nel corso del tempo è divenuta un vero e proprio fiore all'occhiello in Toscana e in Italia per il campeggio glamour grazie a piazzole, cottage e lodge immersi nella tavolozza di colori delle colline toscane, perfette per farti assaporare una vacanza all’aria aperta senza rinunciare al comfort. Una cornice suggestiva in cui vivere un’esperienza di glamping unica.

Ed a proposito di espansione, domani alle 16, 30 verrà inaugurato un nuovo importante ampliamento che prevede moltissime novità: uno spary park da 300 metri, un'area glampingh 2.0 con tende e case mobili next generation, uno spotty village, ovvero case mobili rinnovate e tematizzate con la mascotte dedicata a famiglie con bambini piccoli e infine Glamping collection, un'aggiunta di nuovi mezzi vintage glamping lounge area dedicato agli adulti.

I dipendenti diretti del territorio che lavorano nel Resort sono 31, quelli che lavorano in aziende impegnate nell'indotto sono circa 30. L'obiettivo è quello di sviluppare ulteriormente la zona e valorizzare tutta l'area strategica del crinale della collina in un periodo storico di grande sviluppo turistico e culturale per il territorio comunale che garantirà progresso, lavoro e sviluppo alla comunità di Cavriglia e del Valdarno.