Cronaca

Il Comune: pugno duro contro i vandali

“Sappiamo chi sono i responsabili del raid a Santa Barbara, saranno tutti denunciati”. Deciso l’ampliamento della videosorveglianza

Una panchina ivelta

Saranno denunciati e ripagheranno i danni. Il Comune di Cavriglia promette severe punizioni ni confronti dei giovani della frazione che alcune sere fa hanno scorrazzato per Santa Barbara prendendo di mira beni pubblici.

Nel raid notturno il gruppo di ragazzi ha danneggiato aiuole, spezzato alberi, spaccato sedie e reti di recinzione del campetto sportivo, rotto muretti, preso a sassate i lampioni, divelto panchine e sparpagliando in giro il contenuto dei cestini dei rifiuti. La mattina dopo il piccolo paese si presentava disastrato e disastroso.

“É sconvolgente pensare che dopo enormi investimenti effettuati in questo paese come la nuova piazza I Maggio, i nuovi giardini, i nuovi campi verdi, le piste ciclabili, i nuovi arredi urbani e molto, molto altro, per un importo complessivo di alcuni milioni di euro investiti dall'amministrazione comunale in pochi anni, si debba assistere a questi atti vandalici che sono espressione di un disagio e di una rabbia sociale forte, quasi incomprensibile, su cui anche il Comune è giusto che si interroghi” ha scritto il sindaco Leonardo Degl’Innocenti sul suo profilo facebook e su quello del Comune.

“Conosciamo già i nomi dei colpevoli, uno per uno, sono giovani e residenti, purtroppo. Distruggono la propria casa "pubblica", questi ragazzi, costruita anche con i sacrifici dei loro genitori. Ora l'amministrazione si attiverà per far ripagare ai responsabili i gravissimi danni e poi li denuncerà tutti alla Procura della Repubblica affinché venga inflitta loro una giusta e severa punizione”.

Intanto il Comune di Caviglia fa sapere di lavorare da mesi all’implementazione della video-sorveglianza nel capoluogo e nelle frazioni.