Cavriglia sta diventando un piccolo museo all’aperto. Continua infatti la collocazione di opere d’arte in varie località del comune in linea con “Politica della Bellezza” e la “Politica delle Piazze” avviate dall'amministrazione già nel precedente mandato.
Dopo il capoluogo e la frazione Santa Barbara, dove sono state recentemente posizionate sculture nelle piazze principali, adesso è la volta di Castelnuovo dei Sabbioni.
In piazza della Repubblica domenica 8 dicembre saranno sistemate due nuove sculture. Si tratta di “Viandanti naviganti” dell’artista Silvio Viola e di “Trasmutazioni” di Bettino Francini, statue realizzate la scorsa primavera nel primo Simposio Internazionale di Scultura “Pietra Sublime”.
Le nuove installazioni vanno ad aggiungersi all’opera di Sergio Traquandi “La Mina” che rievoca la tradizione mineraria del borgo
Bettino Francini,presidente Aiesm (Associazione Internazionale Eventi Scultura Mondiale) con “Trasmutazioni”,opera in marmo statuario di Carrara, rende omaggio al territorio cavrigliese rappresentando la stratificazione del bacino lignitifero e la ferita del territorio lasciata dagli scavi minerari. Silvio Viola, classe 1957, campano di nascita ma ormai toscano d'adozione, con “Viandanti naviganti”, in pietra serena, vuole rappresentare già nel nome quanto sta avvenendo con i viaggi della speranza che i migranti fanno per trovare aiuto e poter vivere una realtà migliore di quella da cui fuggono.
La data dell’inaugurazione delle opere, l’8 dicembre, non è stata scelta a caso: la festa dell'Immacolata, infatti, apre tradizionalmente gli eventi legati al Natale e a Castelnuovo questo accade con l'ormai consueto appuntamento “Luci, Suoni e Sapori del Natale”, promosso dall'associazione “Camonti in festa!”con la collaborazione del Comune. La presentazione al pubblico delle due opere è prevista alle 16, subito dopo l'esibizione del coro dei bambini e l'arrivo di Babbo Natale.