Lì dove c’era la miniera di lignite adesso c’è un’area recuperata e ridata alla collettività. Cavriglia nel tempo si è (ri)convertita al pensiero green tanto da diventare, nel campo delle energie rinnovabili, un’eccellenza a livello nazionale come ha riconosciuto Legambiente che l’ha inserita tra i cento comuni italiani più virtuosi.
Per questo Cavriglia sarà il principale scenario di “Motumundi” festival dedicato ai temi del clima e dell’ambiente che si terrà dal 15 al 18 ottobre, La prima edizione dell’evento avrà come sede principale dei vari appuntamenti appunto Cavriglia oltre a Siena, Pisa e Firenze. Molti gli incontri ma anche attività, workshop – in presenza e in collegamento online – cui prenderanno parte studiosi ed esperti di fama internazionale che interverranno su vari temi relativi al cambiamento climatico, lo sviluppo sostenibile, l’educazione ambientale. Coinvolti in alcune iniziative anche il pubblico e gli studenti.
Tra gli ospiti attesi sottosegretario all’Ambiente e della tutela del territorio e del mare Roberto Morassut, il direttore generale dell’Osservatorio Geofisico Sperimentale Paola Del Negro, il direttore della Cooperazione internazionale OGS Mounir Ghribi.
In occasione del Festival - ideato e promosso dalla Vitale Onlus in partnership con il Comune di Cavriglia e con il sostegno di Enel e Csai (Centro Servizi Ambiente Impianti) – sarà assegnato il “Premio Motumundi 2020” al climatologo Filippo Giorgi, membro del board del comitato vincitore del premio Nobel per la Pace Ipcc 2007 insieme ad Al Gore. Giorgi è l’unico scienziato italiano presente nell’organo esecutivo del Comitato intergovernativo per i cambiamenti climatici dell’Onu, ed è stato uno degli autori del secondo e del terzo rapporto sui mutamenti climatici nel mondo.
Commentando il coinvolgimento di Cavriglia nell’iniziativa, il sindaco Leonardo Degl’Innocenti ha sottolineato che “viene premiato un lavoro partito nel tempo grazie a una visione green che ci ha consentito di essere un'eccellenza nazionale. Non lo consideriamo, però, un punto di arrivo quanto in realtà un punto di partenza che ci suggerisce, anche nei prossimi anni, a investire al meglio le risorse economiche”.