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La "Benemerenza civica" a Lara Mori

Il Comune assegna l’alta onorificenza all’atleta. Il sindaco: “Omaggio a chi ha reso onore alla nostra comunità partecipando alle Olimpiadi”

Lara Mori dopo la sfilata alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi

Lara Mori, campionessa di ginnastica, torna a casa dalle Olimpiadi di Tokyo senza una medaglia, ma il Comune di Cavriglia è pronto a riaccogliere la propria concittadina – l’atleta è nata a Montevarchi ma vive a Cavriglia da tempo - con la più alta onorificenza che un’amministrazione possa assegnare ad un proprio cittadino, ovvero la Benemerenza Civica.

A rendere nota la decisione è stato il sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni via social: “Il sogno ad occhi aperti di Lara nella rassegna a cinque cerchi è stato vissuto dall'intera Comunità di Cavriglia” scrive sulla propria pagina Fb il primo cittadino.

“Nessun cavrigliese prima di lei aveva partecipato alle Olimpiadi, nessuno fino ad oggi ci aveva fatto l'onore di rappresentare anche questa terra e questa gente alla competizione sportiva più importante della storia e del mondo".

"Lara ci ha riempiti di orgoglio e vederla sfilare prima e gareggiare poi con il tricolore sul petto ci ha profondamente emozionato. È stato un momento impareggiabile che nessuno dimenticherà, al di là delle vittorie, delle sconfitte, dei primati, delle medaglie e dei giudizi di una giuria”.

Se dunque la vittoria più grande per l'intera Comunità di Cavriglia è quella di aver visto la propria rappresentante sfilare ed esibirsi a Tokyo, l'atto successivo da parte dell'Amministrazione Comunale è quello del ringraziamento, attraverso il riconoscimento che le avverrà assegnato in una data da stabilire in accordo con i molteplici impegni di Lara Mori, già pronta a riversarsi per gli allenamenti in vista della prossima stagione agonistica.