Attualità

Per l’Unicef il borgo si colora d’azzurro

Il Comune ha aderito con tante iniziative alla giornata dedicata ai diritti dei bambini. Coinvolte nel programma le scuole del paese

La bandiera Unicef sventola sul punto più alto del municipio di Castiglion Fibocchi

Il municipio si è colorato d’azzurro e sulla torre sventola una bandiera dello stesso colore. Qualcuno si sarà chiesto il motivo: a spiegarlo potrebbero essere i bambini di Castiglion Fibocchi che oggi – in occasione della giornata Unicef sui diritti dei più piccoli - sono stati coinvolti in una serie di iniziative per comprendere cosa significa avere accesso a tante opportunità che altrove sono negate. Un momento di confronto e di approfondimento sul tema dei diritti di cui i giovanissimi godono e di cui è bene aver consapevolezza.

“Oggi 27 maggio sono 30 anni che l’Italia ha ratificato la Convenzione dei diritti dei bambini e degli adolescenti ed il Comune di Castiglion Fibocchi ha aderito all’iniziativa promossa da Unicef Italia #lungavitaaidiritti” spiegano dall’amministrazione. “È stata innalzata la bandiera dell’Unicef sulla torre del municipio e illuminato di azzurro l’antico palazzo comunale”.

L’assessorato alle politiche giovanili e all’istruzione, coinvolgendo le scuole dell’Istituto Giorgio Vasari e delle Figlie di San Francesco, ha lasciato materiale di promozione e spiegazione per i bambini della scuola dell’infanzia, delle elementari e delle scuole medie d’accordo con gli insegnanti che affronteranno l’argomento in classe.

Sono stati attaccati manifesti su tutto il territorio del piccolo borgo e locandine nei luoghi pubblici e negli esercizi commerciali per sensibilizzare al tema l’intera popolazione.

“I bambini e gli adolescenti danno per scontato ciò che ogni giorno vivono come normalità - afferma il vicesindaco assessore all’istruzione Rachele Bruschi - il diritto di andare a scuola, di giocare, di praticare uno sport, di essere ascoltati. Diritti che invece in molte parti del mondo migliaia di bambini devono lottare per avere, molto spesso non riuscendoci. Se i nostri figli danno per scontato tutto questo non ne riconosceranno mai il loro valore fondamentale".

"Da solo 30 anni in Italia i bambini non sono più solo da curare, ma sono riconosciuti come soggetti titolari di diritti. Con questa campagna di sensibilizzazione sul territorio Castiglionese - conclude l'assessore -  l’amministrazione Ermini si pone l’obiettivo di sensibilizzare su temi fondamentali i cittadini quali la tutela dei diritti qualsiasi essi siano sposando la campagna di sensibilizzazione lanciata da Unicef Italia alle amministrazioni locali e al mondo della scuola”.