Un pacchettino sul banco. È quello che hanno trovato questa mattina i bambini di Castiglion Fibocchi appena entrati in classe. E la sorpresa per loro è stata doppia: all’inatteso regalo si è aggiunta la meraviglia di veder pubblicati in un vero libro le filastrocche e i pensierini che hanno scritto durante il progetto di scrittura creativa e di disegno lanciato dall’assessorato alla scuola e alla cultura per i cento anni dalla nascita di Gianni Rodari.
Gli autori del volumetto dal titolo “C’era una, due, tre volte...Castiglioni” sono proprio i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria del borgo che hanno visto riuniti i loro componimenti, ben impaginati e con una vera copertina con disegnati i simboli del paese: il municipio, la mega panchina sulla terrazza panoramica e le maschere del carnevale dei “Figli di Bocco”.
“È stato emozionante leggere i loro pensieri su Castiglioni, come lo vedono, come lo vorrebbero” commenta l’assessore alla scuola Rachele Bruschi. “Traspare sempre presente il virus che ha modificato le nostre giornate, ma soprattutto le loro, parole scritte di getto dai loro piccoli cuori che non “mentono”. C’era una, due, tre...volte Castiglioni rimarrà testimonianza vera di questo periodo che sicuramente i bambini del futuro studieranno nei loro libri di storia”.
Ma c’è anche un’altra sorpresa: il Comune ha deciso che il libretto “sarà il regalo istituzionale da parte di tutti i Castiglionesi a chi verrà a visitare il nostro piccolo borgo” aggiunge Bruschi. “Doveva essere il nostro regalo per i bambini, ma sono stati proprio loro, i bambini, a fare un grande regalo a tutti noi. Dedicato a tutti i Castiglionesi”.