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Quattro nonne online per spiegare dolci di Natale

È una delle iniziative organizzate dal Comune per celebrare in modo sobrio e nel nome della tradizione le prossime festività

Foto di repertorio

Una serie tv con due appuntamenti: protagoniste quattro nonne del borgo. Che spiegheranno online come preparare i dolci della tradizione culinaria valdarnese.

È una delle iniziative per questo sobrio Natale pensate dal Comune di Castelfranco-Piandiscò che pur nei limiti delle restrizioni anti-Covid ha organizzato un piccolo cartellone di eventi per le prossime festività.

“Con un po’ di farina e due uova…” è il titolo della trasmissione realizzata con San Donato Tv: le due puntate saranno caricate sull’account Youtube del Comune di Castelfranco Piandiscò, e andranno in onda sul canale televisivo sabato 19 e domenica 20 dicembre alle ore 16. Davanti alle telecamere quattro signore del paese che presenteranno le ricette della cucina locale e sveleranno qualche trucco per preparare i dolci proprio come si faceva un tempo.

Previste anche altre iniziative per quello che vuole essere un Natale “Con-diviso” come anticipa il titolo scelto per la locandina delle attività. Anche quest’anno durante tutto il periodo natalizio saranno illuminati i centri di Castelfranco di Sopra, Piandiscò e Faella, anche se la scelta dell'amministrazione è stata quella di realizzare decorazioni semplici per dirottare maggiori risorse verso interventi di sostegno alle famiglie e alle realtà che in questo periodo dell'anno sono in difficoltà.

"Sarà un Natale diverso, che passeremo esclusivamente con i nostri affetti più vicini. Sarà un Natale di rinunce, ma sono sforzi collettivi fatti per superare questo momento di emergenza e le iniziative pensate e realizzate dal Comune di Castelfranco Piandiscò sono da intendersi come stimoli di condivisione sociale, come i pasti donati alle famiglie e culturale come la trasmissione di saperi delle generazioni passate” sottolinea l’assessore alla cultura Angela Fortunato. “In queste feste concentriamoci sul significato di collettività e di condivisione, lasciamo spazio alla speranza e accogliamo il nuovo anno con la consapevolezza di aver contribuito attivamente alla risoluzione di questa emergenza sanitaria rispettando le regole e avendo avuto cura delle persone più a rischio".