Un tappeto viola interrompe la distesa verde della parte piandiscoese della Setteponti.
Sono le magnifiche centomila piante di iris coltivate su un appezzamento di terreno terrazzato. Sono i fiori di Gabriele Venturi che ha rimpiantato la coltivazione del nonno e si prende cura di sei ettari di terreno speciale. Sì, perché qui, a seicento metri di altezza, c’è una straordinaria combinazione di fattori (il terroir direbbero i francesi) – caratteristiche del terreno, esposizione, clima – che permettono di produrre tuberi preziosi. Da questi iris si ricava infatti un’essenza che sa di violetta ambita dalle più importanti aziende produttrici di profumo, tra queste quella francese di Grasse.
Una storia incredibile e affascinante quella di Gabriele che è stata raccontata nell’edizione andata in onda oggi della trasmissione di RaiTre “Bellitalia” che porta all’attenzione del pubblico le meraviglie del Belpaese.