Superati i cento casi Covid a Castelfranco-Piandiscò. Per l’esattezza sono 103 le persone attualmente contagiate nel borgo come ha sottolineato il sindaco Cacioli in un video messaggio in cui fa il punto della situazione della diffusione dell’infezione nel suo comune nelle ultime settimane.
I casi – afferma il primo cittadino – “sono equamente distribuiti tra Castelfranco, Piandiscò, Faella, Matassino e Vaggio. Tra i positivi vi sono due persone in ospedale, una ricoverata a Firenze e un’altra ad Arezzo. Abbiamo avuto anche un decesso”.
Cacioli annunciando che ad oggi “i guariti sono 43” evidenzia “che in totale i casi Covid sono più di centoquaranta”. Un dato significativo per il piccolo centro valdarnese, dove l’infezione si è molto più diffusa in questa seconda ondata autunnale della pandemia che durante la primavera scorsa.
Il sindaco spiega anche che attualmente il virus ha colpito “famiglie intere” sottolineando la particolarità del fenomeno del contagio rispetto ai mesi passati: “se una persona prende il Covid, poi lo prendono tutti in casa”.
“Atteniamoci alla norme” ha detto ancora Cacioli rivolgendosi ai suoi concittadini “anche nelle abitazioni, per proteggerci e proteggere gli altri. Tanto è affidato alla responsabilità delle persone”. Nel suo intervento, il sindaco di Castelfranco-Piandiscò ha voluto ringraziare i tanti volontari impegnati durante l’emergenza sanitaria dando una grande mano a chi aveva ed ha bisogno di aiuto.
“Grazie ai volontari delle tre Misericordie di Castelfranco, Piandiscò e Faella, del Gaib – che hanno collaborato con la Protezione civile – dell’Auser. Hanno svolto silenziosamente un sacco di servizi per le persone isolate, rifornendole di generi alimentari, occupandosi dei trasporti in ospedale, dando sostegno agli anziani con pasti a domicilio, distribuendo mascherine”.