Attualità

“Chiusura banca, un danno per la popolazione”

Sull'annunciata cessazione dell’attività della filiale interviene il Pd del borgo: “Scelta sbagliata commercialmente ed eticamente”

Il Pd di Castelfranco-Piandiscò critica duramente la decisone di Banca Intesa San Paolo di chiudere la filiale di Piandiscò perchè così verrà a mancare – a partire da giugno – un importante servizio per la comunità come ha anche sottolineato il Comune del borgo (vedi articolo collegato).

“Sono sicuramente inaccettabili le motivazioni di Banca Intesa San Paolo in merito alla chiusura della filiale di Piandiscò” ha sottolineato in una nota pubblicata sui social Paolo Cherici segretario Unione Comunale del Pd Castelfranco-Piandiscò

“Non si può togliere un servizio così importante per i cittadini. Una situazione che va non solo a danneggiare i correntisti, neppure avvisati della decisione, ma tutta la popolazione per il rischio di non vedere mantenuto neppure uno sportello bancomat. Una scelta sbagliata commercialmente ed eticamente che non tiene conto delle conseguenze di tale decisione” sottolinea Cherici.

“Bene ha fatto l'Amministrazione a prendere posizione contro questa scelta nell'interesse di tutta la comunità. La mancanza di servizi provocherà disagi agli abitanti, in particolar modo alla popolazione anziana e al settore commerciale, artigianale, già sofferente causa pandemia. Se è vero che Banca Intesa Sanpaolo si definisce la "Banca dei territori" perché il punto di partenza è la conoscenza della comunità in cui opera ed è presente, non può assumere decisioni che vanno nella direzione opposta”.