Attualità

Bivio pericoloso, la gente: “Vogliamo la rotonda”

Incidenti allo svincolo per Renacci e corse in auto sulla Provinciale 9, gli abitanti di Montalpero chiedono l’intervento per garantire sicurezza

Il bivio per Renacci

“Sono state fatte rotonde inutili” su varie strade del Valdarno e non dove ce n’è davvero bisogno. I cittadini di Montalpero – località nel comune di Castelfranco-Piandiscò e che si estende lungo la strada provinciale 9 fiorentina tra Faella e Matassino – chiedono a gran voce e per l’ennesima volta una rotatoria all’altezza del pericoloso bivio per Renacci che sorge proprio in curva. Punto di intersezione viario a rischio incidente, qualche tempo fa se ne sono contati quattro in un mese.

“Non ci sono state risposte concrete in questi anni” dicono gli abitanti del piccolo centro che periodicamente chiedono un intervento per la sicurezza di tutti. La rotatoria permetterebbe di interrompere le folli corse delle auto che viaggiano a tutta velocità lungo il rettilineo di via degli Urbini che si interseca proprio con la Provinciale 9.

“Più volte – ricordano -sono stati sollecitati il sindaco e l’ufficio tecnico del Comune per una soluzione per la strada che durante il periodo estivo viene usata dalle auto per gareggiare, ma risposte non sono arrivate”.

La questione torna puntualmente di attualità ad ogni incidente e ad ogni ciclica protesta dei cittadini ma il nodo è difficile da sciogliere visto che la strada al centro del dibattito – e di conseguenza la realizzazione di un rondò – insiste su un territorio di confine fra tre comuni (Castelfranco-Piandiscò, San Giovani e Figline) appartenenti a due province diverse (Arezzo e Firenze). Il “crocevia” di enti – e il necessario accordo tra loro – rende l’operazione complicata. Intanto il pericolo resta.