Attualità

Don Milani senza mito

E' il titolo dello spettacolo che si terrà venerdì 10 febbraio al teatro Capodaglio. Viene così recuperata una serata che doveva tenersi a dicembre

Don Milani

Venerdì 10 febbraio la programmazione del teatro Capodaglio recupera lo spettacolo "Don Milani senza mito", con Fabio Monti interprete e regista, in calendario il 17 dicembre scorso e rinviato causa influenza del protagonista.

È un racconto che prende spunto da alcuni scritti del priore di Barbiana, denso delle provocazioni e delle suggestioni di Don Milani: “Abbiamo cercato di ricostruirne la figura al di là dell’immagine che non corrisponde alla vera essenza dell’uomo Don Milani – spiega Fabio Monti, attore e regista catanese - “Don Milani senza mito” nasce dalla volontà di cercare gli stimoli e le provocazioni educative. Sono frammenti di racconto col quale abbiamo provato a cogliere i motivi profondi che lo hanno spinto a fare le scelte che ha fatto e che gli hanno portato numerosi problemi in vita”.

Nello spettacolo si snodano le tappe fondamentali della sua vita: la conversione, il seminario, il primo incarico a San Donato di Calenzano, le polemiche, l’esilio a Barbiana, la scuola, la malattia, la morte. Si definiscono i caratteri di una figura complessa: il retaggio ebraico, la vanità, la durezza programmatica, l’ironia feroce e tipicamente fiorentina, il rapporto con la madre, le violente accuse ai ricchi, la pubblica difesa degli obiettori di coscienza che gli costò la condanna, postuma, in appello. Sullo sfondo la storia d’Italia dal dopoguerra agli albori del Sessantotto.