Attualità

Calendari col Duce, l’Anpi Valdarno protesta

L’associazione dei partigiani sottolinea il ritorno di simboli e gesti ispirati al Ventennio e invita tutti a iscriversi all’Anagrafe antifascista

La sede dell'Anpi Valdarno

In alcune edicole e cartolerie, anche del Valdarno, si trovano esposti tra i giornali e riviste calendari con l’immagine di Mussolini e foto del periodo del Ventennio. Pubblicazioni condannate dall’Anpi della vallata: l’associazione dei partigiani sottolinea come questo sia l’ennesimo episodio di ispirazione fascista che si registra ormai da qualche tempo. Molti i gesti e gli atteggiamenti rilevati a livello nazionale che si rifanno al pensiero del Duce. L’Anpi invita i valdarnesi a prendere posizione contro tali comportamenti iscrivendosi all’Anagrafe antifascista istituita dalla cittadina di Stazzema – teatro di una tragica strage nazifascista – che si è costituta Comune virtuale antifascista.

L’Anpi del Valdarno ha aderito ai principi della Carta di Stazzema “perché – spiegano i componenti dell’associazione su facebook - sta succedendo qualcosa di preoccupante. Si riaffacciano simboli, parole, atteggiamenti, gesti ed ideologie che dovrebbero appartenere al passato. Non solo. Si fanno largo sentimenti generalizzati di sfiducia, insofferenza, rabbia, che si traducono in atteggiamenti e azioni di intolleranza, discriminazione, violenza verbale. Per esempio, alcuni edicolanti, anche nel Valdarno Superiore, in questi giorni, espongono il calendario del Duce, “storico”, “uomo della Provvidenza” c’è scritto, a seconda delle edizioni. Il faccione di Mussolini, responsabile di tante nefandezze, dall’imperialismo straccione” ma feroce alle leggi razziali del ’38, dall’alleanza con Hitler e corresponsabile dell’immane tragedia della seconda guerra mondiale ai più vergognosi e disumani sistemi concentrazionari che l’umanità abbia mai concepito, il faccione di Mussolini, fa capolino tra le riviste di bellezza e gli oroscopi per l’anno che sta per cominciare.

Per questo motivo e per contrastare il riaffacciarsi di simboli, parole, atteggiamenti, gesti e ideologie d'impronta fascista e totalitaria, il Comune di Stazzema ha istituito l'Anagrafe antifascista, costituendosi Comune Virtuale antifascista. L’ Anpi Valdarno Superiore – si legge nel documento - invita ad aderire all'Anagrafe Antifascista aperta anche a tutti coloro che desiderano prendersi un impegno per la democrazia e a sostegno dei valori della Costituzione italiana. Per aderire ed iscriversi, è sufficiente compilare il modulo direttamente sul sito di Anagrafe Nazionale Antifascista. Sottoscrivi la proposta di legge di iniziativa popolare "Norme contro la propaganda e diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti". Per sottoscrivere la proposta di iniziativa popolare rivolgersi al proprio comune entro marzo 2021”.