Attualità

Sagre e feste di paese, un’idea che piace a tutti

Comune, Proloco e associazioni concordano un piano per l’estate per non fare concorrenza ai ristoratori locali penalizzati dalla pandemia

Foto di repertorio

Eventi, sagre, feste di paese ci saranno per ravvivare l’estate della Valdambra e far scoprire le bellezze dei piccoli borghi a visitatori e turisti. Ma gli appuntamenti saranno pochi per non fare troppa concorrenza ai ristoratori della zona penalizzati dai mesi di pandemia. È la decisione concordata – nel nome della solidarietàdal Comune di Bucine, la Proloco e le varie associazioni locali.

In un incontro avvenuto nei giorni scorsi tra gli enti si è pensato di organizzare la programmazione degli appuntamenti dei prossimi mesi mediando tra le esigenze di tutti.

“Dopo il lungo periodo di difficoltà sanitaria, economica e sociale, che ha investito pesantemente anche la comunità di Bucine e della Valdambra, era d'obbligo rivedere la pianificazione di tutte le manifestazioni estive come sagre, feste di paese ed eventi che negli anni passati hanno animato i borghi del territorio” spiegano dal municipio.

Già nel 2020 Associazioni e Pro Loco avevano preso l’impegno di non gravare ulteriormente su ristoranti e locali, già pesantemente provati dalla pandemia, con la realizzazione di eventi gastronomici che avrebbero potuto distrarre i pochi turisti e possibili avventori; l'estate scorsa, quindi, sono state sospese volontariamente tutte le iniziative che si sarebbero dovute svolgere nei mesi di luglio ed agosto.

“Tuttavia – spiegano dal Comune - non si può non riconoscere, sempre a quelle manifestazioni, il grande potere aggregante e la valenza sociale e ricreativa, che dopo la pandemia è quanto mai necessaria e vitale soprattutto per i piccoli borghi, che trovano nei momenti di convivialità e volontariato una spinta di rinascita e ripartenza”.

È con questo spirito che Amministrazione Comunale, associazioni e Proloco hanno concordato, per questa estate di effettuare un solo evento ciascuno della durata di un fine settimana, nelle date del calendario tradizionale oppure anche in altri giorni, proprio per non gravare negativamente sulla ristorazione locale, ma al tempo stesso offrire al territorio momenti di festa e di convivialità tipici del nostro modo di essere comunità.

"Ancora una volta - dichiara il sindaco Nicola Benini - abbiamo avuto la conferma che la solidarietà è lo spirito che anima il territorio di Bucine e della Valdambra. Era difficile non pensare a chi è uscito danneggiato dalla pandemia, ma al tempo stesso non si può sottovalutare l'impatto positivo che una manifestazione locale ha sulla comunità stessa. Crediamo di aver trovato il giusto equilibrio per consentire ad Associazioni e Pro Loco di sostenere i loro borghi con eventi che comunque lanceranno un segnale di ripartenza e consentiranno quei momenti di convivialità e spensieratezza che da sempre hanno contraddistinto il modo di vivere della nostra comunità".

“Le nostre iniziative, svolte con queste modalità, non danneggeranno in nessun modo la ristorazione e le altre attività fermate dalla pandemia dichiarano i rappresentanti delle Associazioni e Proloco saranno, anzi, occasione di rilancio e di visibilità per le tante attività commerciali presenti nelle nostre frazioni. I nostri eventi sono organizzati proprio a sostegno di chi vive e lavora nei borghi della Valdambra, e spesso collaboriamo con i commercianti in progetti di decoro urbano per migliorare l’ambiente in cui viviamo. È proprio questa la nostra forza”.