Pablito esultante. Ma stavolta quella che ci si trova davanti non è la fotografia che ritrae Paolo Rossi ai mondiali dell’82. È il murales che a quella immagine si ispira, realizzato a Bucine dall’artista Chekos'Art.
Un’opera che si estende lungo via Roma. È questo un altro omaggio che la comunità di Bucine ha voluto rendere al grande campione del calcio. Dopo l’intitolazione – questo pomeriggio – dello stadio comunale della cittadina valdarnese al goleador è stato inaugurato il dipinto che propone il volto giovane e felice di Pablito e accanto la sua figura intera di spalle con la divisa della Nazionale e il numero 20 sulle spalle.
La giornata di oggi è stata dedicata a lui, al grande calciatore azzurro che – conclusa la carriera sportiva – aveva scelto di vivere a Poggio Cennina, in Valdambra dove con la famiglia aveva aperto un agriturismo. In questa terra era iniziata la seconda vita di Pablito, una terra a cui era legatissimo.
E oggi questa terra e la sua gente – come promesso - ha voluto onorare il campione ma soprattutto l’amico scomparso nel dicembre scorso. Ma la cui presenza resterà per sempre nei colori del murales.