Dalla sanità al centro storico, dal decoro urbano al sostegno per le attività economiche: sono i temi che stanno a cuore ai cittadini di Montevarchi secondo i risultati del questionario online organizzato qualche settimana fa da Valdarno in Azione, gruppo locale del partito di Carlo Calenda.
Un test – cui hanno aderito in molti, secondo quanto fanno sapere dal movimento politico – i cui esiti saranno spunto di dialogo per un confronto tra le forze politiche in vista delle prossime elezioni comunali (che, Covid permettendo, dovrebbero tenersi in primavera) e stimolo per la prossima amministrazione.
Il questionario è stata la prima iniziativa del neonato Valdarno in Azione, ideato – dicono i promotori – per “instaurare una più proficua collaborazione con i cittadini. Fra le priorità su cui maggiormente dovrà concentrarsi la futura amministrazione – spiegano analizzando i risultati del test - l’attenzione al decoro urbano, questione ampiamente discussa e percepita quale più problematica, oltre al necessario potenziamento dei servizi dell’ospedale della Gruccia: i cittadini confidano in un ruolo centrale del Comune montevarchino all’interno della conferenza dei sindaci affinché le istanze e le richieste giungano alla Regione. Trovano poi spazio richieste volte ad una maggiore attenzione alle infrastrutture scolastiche, oltre alla necessità di incentivi per esercizi economici come le start up a guida giovanile".
"Si evidenza, inoltre, quanto sia avvertita dai cittadini la totale mancanza di azioni concrete sul rilancio del centro storico, da troppi anni in preda al degrado e privo di una visione organica di rilancio. Emerge poi la mancanza, e quindi necessità, di eventi di natura culturale, oltre che di spazi adibiti all’aggregazione sociale. Decoro e attività culturali, sono anche indicati quali motori della futura ripartenza socio-economica nel prossimo periodo post-pandemico. A questi si aggiunge inoltre una richiesta di incentivi economici in soccorso degli esercizi commerciali con agevolazioni e sgravi fiscali”.
Per quanto riguarda poi le realtà limitrofe e periferiche rispetto al centro storico per i cittadini – aggiungono dal movimento “l’imperativo consiste nel rifacimento e nella manutenzione della rete stradale urbana ed extraurbana, oltre alla cura del verde pubblico. Assume poi particolare risalto il servizio, ad oggi inefficiente, di raccolta e smaltimento dei rifiuti”.
Tra le domande del questionario ve ne erano alcune incentrate sulle aspettative nei confronti della futura attività di Valdarno in Azione: su questo tema “prevale la promozione di eventi culturali per l’incremento dell’indotto economico, oltre all’incentivazione del turismo. In secondo piano si segnalano nuovamente richieste per il potenziamento ospedaliero, il miglioramento delle infrastrutture scolastiche e l’incentivo economico".
"Azione – concludono gli esponenti del comitato - si atterrà nelle proprie proposte a quanto emerso. Il questionario si propone anche come spunto di dialogo con le altre forze politiche, che speriamo possano trarne indicazioni e linee guida per una più efficace amministrazione”.