Attualità

Assalto alla Cgil, presidi in Valdarno

Dopo i fatti di ieri a Roma, manifestazioni a sostegno del sindacato. Chienni: “Episodio che colpisce anche chi fa servizio nelle sedi territoriali”

Il presidio di stamani davanti alla Cgil di Terranuova (foto tratta dalla pagina Fb del sindaco Chienni)

Le sedi della Cgil del Valdarno oggi sono rimaste aperte per protesta contro quanto accaduto ieri a Roma: durante la manifestazione dei no green pass un gruppo di dimostranti si sono allontanati dal corteo non autorizzato per assaltare la sede della Camera del Lavoro.

L’accaduto ha provocato sconcerto anche nella vallata e questa mattina alcuni presidi si sono tenuti sia davanti alla sede del sindacato di Montevarchi, in via Roma, che a Terranuova, in via Nazario Sauro, che a San Giovanni, in Corso Italia. Sul posto politici, rappresentanti sindacali e semplici cittadini.

“Ognuno ha il diritto di manifestare, ma la violenza e le aggressioni non sono mai giustificate. E quando si viola la casa di qualcuno, come è successo ieri a Roma, è necessario che ciascuno la senta come una violazione di casa propria” ha sottolineato il sindaco di Terranuova Sergio Chienni anche lui stamani davanti alla Cgil. 

“Poteva accadere ad altre organizzazioni sindacali, a sedi di partito o di associazioni ed è inaccettabile. Dobbiamo tutti sentirci parte nel rispondere e nel riaffermare i principi che stanno alla base del nostro stare insieme. Stamani ho partecipato all’iniziativa della Cgil a Terranuova, ci tenevo ed era doveroso esserci. Gli episodi di ieri colpiscono non solo una sede nazionale, ma anche chi tutti i giorni nelle sedi territoriali svolge un servizio per le persone, come fanno a Terranuova Paolo, Nilo e tanti altri".

"Piena solidarietà – ha concluso Chienni in un post su facebook - al sindacato, ai cittadini romani e a tutti coloro che ieri si sono trovati a fronteggiare gli atteggiamenti violenti tenuti da una parte dei manifestanti”.