Cronaca

Morte Martina Rossi, la Cassazione rinvia ad ottobre

La Suprema Corte ha accolto l'istanza presentata dalla difesa di Vanneschi e Albertoni. L'udienza si terrà una settimana prima della prescrizione

La sezione feriale della Cassazione ha accolto l'istanza presentata dalla difesa di Luca Vanneschi e Alessandro Albertoni ed ha rinviato al prossimo 7 ottobre l'udienza per la morte di Martina Rossi.

Giusto poco prima della prescrizione. Sì perché a conti fatti il reato penale dovrebbe maturare non prima del 16 ottobre. L'altro capo di imputazione: morte in conseguenza di altro reato, è già in prescrizione.

Nel secondo processo di Appello i due imputati erano stati condannati a 3 anni per tentata violenza sessuale. Secondo il verdetto di primo e secondo grado bis, la studentessa sarebbe deceduto per scappare da un tentativo di stupro.

Era il 3 agosto del 2011 quando la ventenne genovese precipitò dal sesto piano di un hotel di Palma di Maiorca. 

Nei processi che si sono susseguiti nel corso di questo tempo i due ragazzi di Castiglion Fibocchi si sono sempre dichiarati innocenti dei reati contestati. Il 7 ottobre, quindi, l'ultimo atto di un calvario che dura da oltre 10 anni e che ha visto pronunciarsi per ben due volte il Tribunale di Appello e altrettante farà la Suprema Corte.