Arezzo si conferma all'avanguardia nella formazione. Per la prima volta in Italia Scuole Superiori, Università e aziende produttive unite nel "tirare su" le nuove leve. Questo si deve alla Provincia e alla presidente Silvia Chiassai che è riuscita a coinvolgere nel Polo universitario aretino le principali realtà imprenditoriali del territorio.
Aruba, Saima, Seco, Abb Evi, Borri, Fimer, MB elettronica, Visia Imaging, Zucchetti centro sistemi sono alcuni dei nuovi partners del comitato di indirizzo del Polo universitario aretino.
Per il momento sono quattro gli Istituti scolastici che hanno aderito al progetto e sono: ISIS Valdarno, ISIS " Fermi" di Bibbiena, ISIS Galilei di Arezzo e ISIS "Vegni" di Cortona.
Insomma, una collaborazione a "tutto tondo" che vede anche un'importante novità. Da ora in poi sarà possibile seguire il corso di informatica del "Politecnico" di Milano anche negli Istituti superiori aretini. Questo significa che uno studente, una volta entrato in una scuola superiore può decidere di fare l'Università o altri corsi restando sempre all'interno della stesso Istituto. Il tutto in un'ottica di omogeneità formativa e risparmio per le famiglie che non dovranno più sostenere le spese di trasferta e alloggio per gli studi specialistici dei propri figli.
Crescere, formare e permettere ai ragazzi di trovare lavoro immediato. Questi gli obiettivi del Polo universitario aretino che, da oggi, diventa un'eccellenza nazionale.
Nelle interviste collegate, la Presidente della Provincia Silvia Chiassai, il manager di "Aruba" Andrea Lugo, quello di "Saima" Gabriele Moretti e per "MB Elettronica" Roberto Banelli.