Il giro di presentazione del libro dello scrittore montevarchino Fulvio Bernacchioni si interrompe momentaneamente per rispettare le direttive del Governo che invitano in via precauzionale a sospendere anche incontri e conferenze aperti al pubblico ed evitare così una possibile diffusione del Coronavirus.
Domani 7 marzo alla Feltrinelli Point di Arezzo doveva essere presentato alle 17,30 l’ultimo volume di Bernacchioni dal titolo “1915-1918 Notizie dal fronte. La Prima Guerra Mondiale nei Comunicati Ufficiali tra propaganda e censura” (Trelerighe Libri editore); tra i relatori, lo storico Vincenzo Caciulli e il professor Giorgio Sacchetti dell’Università dell'Aquila. Il volume – che si è aggiudicato nel 2018 il premio letterario “Nabokov” nella sezione saggistica inedita – ha suscitato grande interesse anche perché frutto di una ricerca su quelle che potremmo definire le “fake news” del passato e più precisamente nel periodo della Prima guerra mondiale. Come ha comunicato lo stesso autore, l’appuntamento di domani è stato annullato e rinviato a data da destinarsi.
“Ringraziamo i gestori della libreria per la comprensione e la collaborazione. Ci piace parlare di libri e confrontare le idee – sottolinea Bernacchioni -, ma questo non deve prescindere dal senso civico e dal buon senso. Siamo nel mezzo di un'epidemia che sta provocando enormi problemi sia sanitari che economici e crediamo che ognuno debba fare la propria parte per uscire prima possibile da questa situazione. In questo momento il nostro pensiero è rivolto ai malati ed al personale medico impegnato in prima linea”.