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Attualità martedì 31 marzo 2020 ore 15:31

Variantina Sr 69, cantiere inaugurato un anno fa

Inaugurazione cantiere "Variantina" a fine di marzo 2019

Il tratto di 600 metri atteso dalla popolazione di Figline da 36 anni, rischia un prolungamento dei tempi anche a causa delle difficoltà aggiunte dall’epidemia



FIGLINE E INCISA — Proprio un anno fa, alla fine del mese di marzo, fu inaugurato il cantiere per la realizzazione dell’ultimo lotto della cosiddetta “variantina” alla strada regionale n.69 che attraversa il centro abitato di Figline. La nuova opera, in corso di realizzazione, prevede il completamento di un tratto di 600 metri dalla rotatoria situata vicino allo stadio, fino a via della Comunità Europea.

Tra i vari problemi che ha dovuto subire l’opera tanto attesa dalla popolazione, ora sono sopraggiunte anche le difficoltà introdotte dall’epidemia di Covid-19. Un’attesa che rischia quindi di prolungarsi ancora.

“L’attesa è stata lunga – commentò proprio un anno fa la sindaca Mugnai – ma adesso il cantiere è aperto e vedrà la conclusione in circa 18 mesi, duranti i quali sarà realizzato anche un nuovo ponte sul torrente Ponterosso. Dunque finora tanta attesa per la partenza dell’opera, ma che sarà pienamente ripagata da tanti minuti risparmiati ogni giorno da parte degli automobilisti valdarnesi”.

La popolazione di Figline aspetta la realizzazione della “variantina” da 36 anni, da quando cioè nel 1984 si iniziò a parlare della necessità di una variante in riva sinistra dell'Arno. Il tratto è diventato di competenza del Comune nel 2014 quando, grazie allo sblocco del Patto di stabilità dovuto alla fusione tra Figline e Incisa, l’ente ricevette dall’ex Provincia di Firenze il trasferimento dei fondi regionali necessari: oltre 2,5 milioni di euro che arrivarono, però, soltanto nel 2015. Da allora si è attivato l'iter burocratico: l’acquisizione delle porzioni di terreni privati su cui l’ultimo tratto della Variantina passerà (2016); la revisione del progetto definitivo, ereditato dall’ex Provincia di Firenze; l’aggiudicazione della direzione dei lavori, le procedure per la progettazione esecutiva e il trasferimento di ulteriori 300mila euro da parte della Regione (2018); l’ok ai progetti esecutivi, e poi la gara per l’affidamento dei lavori nel 2018.


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