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Attualità domenica 10 maggio 2020 ore 15:00
Il Panathlon dona strumenti ai distretti sanitari
Emergenza Coronavirus, l’associazione ha reperito e consegnato decine di saturimetri fondamentali per tenere sotto controllo gli ammalati
VALDARNO — Di cosa hanno bisogno in questo momento i distretti sanitari del Valdarno? Di saturimetri hanno fatto sapere dalla Asl. E così il Panathlon Club di zona si è dato da fare per reperire questa particolare strumentazione che misura il tasso di ossigenazione del sangue e la frequenza cardiaca, importante nel controllo degli effetti più dannosi del Covid-19, a carico dell'apparato respiratorio.
Nei giorni scorsi l’associazione valdarnese ha acquistato e messo a disposizione della sanità del territorio un lotto di saturimetri.
Su indicazione della responsabile della zona distretto Valdarno Patrizia Castellucci, il Panathlon Club Valdarno Superiore si è messo alla ricerca di questi apparecchi ormai divenuti introvabili sul mercato ed è riuscito a reperire tramite contatti con un importatore diretto un blocco di alcune decine di Saturimetri di una primaria marca, completi di custodia, pile e accessori, che sono stati direttamente donati ai Distretti Socio-Sanitari del Valdarno per essere messi a disposizione dei Medici di Medicina Generale, che potranno consegnarli all'occorrenza ai pazienti Covid-19 domiciliari per un costante controllo della saturazione di ossigeno del sangue segnalando così precocemente ogni peggioramento delle condizioni cliniche.
Questa è la seconda donazione dell’ente, dopo il contributo economico a favore dell'Ospedale della Gruccia. “Proseguiamo volentieri in questa nostra azione di solidarietà a favore del nostro territorio – ha detto il presidente Siro Pasquini – concentrandoci sulle esigenze concrete che ci vengono manifestate direttamente dai dirigenti sanitari locali e cercando di dare risposte più rapide possibili”.
All'operazione, il consiglio direttivo ed i soci del club hanno dedicato l'intero budget degli eventi ed iniziative e dei progetti che si sarebbero dovuti svolgere nel mese di aprile, con la consapevolezza che ulteriori fondi potranno essere destinati all'emergenza fino a quando non potranno riprendere le normali attività istituzionali del club.
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