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Attualità sabato 04 luglio 2020 ore 18:48
Gruccia, in due anni tre direttori: è polemica
Sindaci contro la Asl dopo l’ennesimo cambio al vertice dell’ospedale valdarnese: “Serve continuità nella direzione del presidio. L’azienda si attivi”
VALDARNO — La dottoressa Barbara Innocenti lascia la Gruccia per andare a dirigere gli ospedali di Arezzo, Bibbiena, Cortona e Sansepolcro. Al suo posto, facente funzione, arriva la dottoressa Patrizia Bobini.
Un nuovo cambiamento al vertice dell’ospedale del Valdarno. L’ennesimo. Sì, perché in due anni sono cambiati tre direttori. E appena, questa mattina, la Asl Toscana Sud Est ha annunciato l’ultima novità, i sindaci del Valdarno hanno subito protestato.
Il primo cittadino di Terranuova, Sergio Chienni, in veste di presidente della Conferenza dei sindaci della vallata – ente che ha competenza in materia sanitaria – è andato subito al dunque senza mezzi termini.
“Il presidio ospedaliero della Gruccia necessita di una direzione stabile e duratura. In due anni sono cambiati tre direttori. L’azienda sanitaria agisca subito concretamente tramite concorso ed esca dalla logica dei ‘facente funzione’ che porta a questa precarietà”. Naturalmente la Conferenza non entra nel merito dell’avvicendamento delle professioniste alla guida dell’ospedale ma nel metodo della questione. “Coi miei colleghi sindaci abbiamo appreso che la direttrice facente funzione della Gruccia ha vinto il concorso per dirigere gli ospedali di Arezzo, Bibbiena, Sansepolcro e Cortona. Ci teniamo a ringraziarla per il lavoro svolto qui in Valdarno e le auguriamo di ottenere i risultati che merita. La nostra attenzione è però rivolta in via prioritaria al presidio ospedaliero che manca di continuità nella sua direzione. Quando la dottoressa Matarrese sì è trasferita nella Asl Centro, la direzione è stata assegnata ad interim per pochi mesi alla dottoressa Simona Dei, poi è arrivata la dottoressa Barbara Innocenti che ha diretto il presidio per meno di un anno” ricorda Chienni.
“L’azienda sanitaria ha il dovere di creare immediatamente le condizioni perché possa essere fatto un concorso e venga data stabilità. È evidente che se si procede sulla strada del facente funzione, mentre presso gli altri presidi vengono svolti i concorsi, siamo destinati a continui cambiamenti. Il direttore generale della Asl D’Urso agisca concretamente per dare continuità, è la condizione indispensabile per mettere il personale sanitario nelle condizioni migliori di svolgere il proprio servizio. Chiediamo alla Regione – aggiunge il sindaco di Terranuova - di monitorare immediatamente la situazione e di prestare la massima attenzione al nostro territorio. Il Valdarno ha sempre testimoniato di essere a supporto della sanità, attraverso la cooperazione tra comuni, cittadini e associazioni, alla quale si sono aggiunti anche importanti gesti di generosità attraverso progetti e raccolte fondi. Chi di dovere faccia altrettanto la sua parte”.
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