Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:15 METEO:MONTEVARCHI18°  QuiNews.net
Qui News valdarno, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdarno
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Attualità giovedì 20 agosto 2020 ore 07:40

Bus e Covid, Ceccarelli “La soluzione è difficile”

Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale ai trasporti

L’assessore regionale ai Trasporti ammette: “La criticità riguarda tutti”. Accolta la proposta per un incontro con i rappresentanti degli studenti



VALDARNO — Nei giorni scorsi Chiara Guzzo e Aniello Squillante. Rappresentanti degli studenti valdarnesi, da sempre in prima fila per denunciare i problemi del trasporto pubblico locale, avevano inviato una lettera alle varie istituzioni in merito “al possibile disagio che potrebbe verificarsi a settembre nella gestione del Tpl”. Una missiva che conteneva una premessa “Il problema dell’assenza dei mezzi e l’incapacità di gestire la domanda degli abbonati esisteva già prima del Covid-19” e poi anche una proposta: “occorre un tavolo con tutti gli enti interessati affinché a settembre studenti e lavoratori, ovvero la maggior parte degli abbonati che utilizzano i trasporti pubblici nel Valdarno fiorentino e aretino, riescano a raggiungere la propria sede scolastica o lavorativa”.

A stretto giro è arrivata la risposta di Vincenzo Ceccarelli, Assessore regionale ai Trasporti: “"Siamo pronti a incontrare i rappresentanti del gruppo ‘Studenti Valdarno’ per ascoltare lo loro proposte. Da mesi stiamo lavorando con il mondo della scuola e gli enti locali per cercare soluzioni possibili. Già dal lockdown il tema del trasporto scolastico alla ripresa delle lezioni è entrato nelle mie riunioni quotidianamente o quasi ma resta un problema al momento non risolto e, temo, difficilmente risolvibile a condizioni invariate".

“Stanti le attuale regole per il trasporto in sicurezza sui mezzi pubblici – ha spiega l’assessore regionale – il numero di bus e del personale a nostra disposizione non è sufficiente a garantire il trasporto di tutti i ragazzi. Abbiamo valutato ogni possibile alternativa concretamente realizzabile, anche l’uso di bus turistici e di altri mezzi, ma nemmeno con questa soluzione si riuscirebbe a far arrivare tutti i ragazzi in classe se la programmazione restasse quella dell’anno scolastico passato”.

Ceccarelli ha inoltre spiegato di aver cercato anche la collaborazione dei dirigenti scolastici, chiedendo alle scuole di proporre e valutare anche loro soluzioni, "perché la criticità riguarda tutti”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno