Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 12:31 METEO:MONTEVARCHI17°  QuiNews.net
Qui News valdarno, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdarno
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Foti: «Proteste all'università contro accordi con Israele? Era meglio mandarli a zappare»

Attualità domenica 14 gennaio 2024 ore 10:45

Non autosufficienza, 25 milioni per l'assistenza a casa

mani

I fondi arrivano dal Fondo sociale europeo e per la loro assegnazione la Regione ha attivato un bando rivolto a progetti di cura domiciliare



TOSCANA — Oltre 25 milioni di euro per interventi a sostegno dei servizi di cura domiciliare rivolti a persone non autosufficienti o con forte limitazione dell’autonomia: è questo il contenuto del bando che è stato pubblicato sul Burt, il Bollettino ufficiale della Regione Toscana, utilizzando risorse del Fondo sociale europeo nella programmazione 2021-2027.

I beneficiari delle risorse sono Società della salute o, nei territori in cui non sono presenti, le Conferenze dei sindaci. I progetti dovranno essere presentati entro il 9 Febbraio 2024 e le azioni previste avranno una durata triennale.

Quattro le linee d'intervento alla base dei progetti finanziabili: 

  • la prima, relativa ai servizi di continuità assistenziale ospedale-territorio, garantirà una serie di interventi assistenziali nel domicilio della persona a seguito di dimissioni ospedaliere o da strutture di cure intermedie o riabilitative
  • la seconda l’accesso a servizi anche innovativi di carattere socio-assistenziale per persone con diagnosi di demenza al fine di permettere loro di rimanere presso la propria abitazione e nel loro contesto di vita 
  • la terza azione finanzierà l’erogazione di contributi economici per un assistente familiare regolarmente assunto con l’obiettivo di ampliare il servizio di assistenza familiare
  • la quarta azione sosterrà l’accesso a servizi di carattere socio assistenziale ai minori disabili e servizi di sostegno alle loro famiglie

Tutti gli interventi verranno realizzati sulla base di piani individualizzati.

"Un sostegno alla qualità della vita delle persone"

“Queste risorse rappresentano un importante sostegno per la qualità della vita di queste persone, delle loro famiglie e dei caregiver nel supporto al carico di cura”, ha evidenziato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

“Gli interventi messi a bando, finanziati con la nuova programmazione del Fondo sociale europeo - ha aggiunto l’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli - permettono di sostenere azioni di continuità assistenziale dopo le dimissioni ospedaliere, oppure consentono a persone non autosufficienti o a rischio di non autosufficienza, anziane o con disabilità, di essere seguite a domicilio, potendo così restare nell’ambito familiare e nel proprio contesto di vita”.

“Si tratta – ha proseguito - di uno strumento che mette insieme alcuni dei principi di fondo della nostra idea di welfare. Per esempio che l’assistenza debba essere personalizzata, coordinata e continuativa, con piani individualizzati definiti tenendo al centro le persone e coordinati all’interno dell'intero sistema dei servizi sociali e sanitari".

"In continuità con le linee della precedente programmazione si mantengono principi cardine come la presa in carico integrata, il ruolo centrale delle zone-distretto come ambiti territoriali di riferimento, l'aspetto della co-progettazione degli interventi con i soggetti del terzo settore. Con alcune innovazioni, tra cui quella relativa alla durata dei progetti, estesa da due a tre anni per garantire una maggiore continuità e dare più solidità alla programmazione da parte dei servizi sociosanitari territoriali".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno