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Attualità sabato 05 agosto 2017 ore 11:20
In Toscana 65 nuove case grazie all'autorecupero
Finanziamento regionale forfettario di 40mila euro per riportare a nuova vita gli appartamenti a Firenze, Terranuova Bracciolini e Collesalvetti
FIRENZE — L'innovativo sistema per recuperare il patrimonio edilizio in Toscana riguarda 65 case in tutta la regione. A fare il punto della situazione a Firenze è stato l'assessore alle politiche abitative Vincenzo Ceccarelli insieme ai responsabili degli interventi.
Nello specifico, a Firenze gli alloggi interessati dagli interventi di autorecupero sono in tutto 44: sette si trovano a Le Torri, quattro in via Dazzi, tre in via Aretina, venti in via Aldini e dieci in via Reginaldo Giuliani. Saranno poi sedici gli appartamenti in autocostruzione realizzati a Terranuova Bracciolini e cinque quelli di Collesalvetti. Dall'incontro è emerso che restano alcune difficoltà per un paio di interventi nell'aretino. I problemi, spiega la Regione, in questo caso riguardano la compagine dei soggetti attuatori.
In ogni caso, nella maggioranza dei casi, gli interventi sono partiti o partiranno a breve.
"Si tratta di una misura innovativa per le politiche abitative che a questo punto del monitoraggio presentano un buon grado di attuazione, a dimostrazione dell'interesse e dell'utilità della iniziativa regionale, oltre che del suo forte valore sociale " ha detto Ceccarelli.
Per quanto riguarda i finanziamenti regionali, si tratta di 40mila euro ad alloggio per realizzare interventi di autocostruzione o di autorecupero, eseguiti da parte di associazioni o cooperative formate dai soggetti che poi disporranno degli alloggi. Nella maggioranza dei casi, in particolare per l'autorecupero, l'immobile su cui sono previsti gli interventi è di proprietà di un soggetto terzo come il Comune, o la ASL, o l'Università con cui l'associazione ha stipulato una convenzione.
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