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Attualità venerdì 14 agosto 2020 ore 18:25
Recupero tasse, il Comune “incentiva” i dipendenti
Soldi in più, anche ai dirigenti pubblici, in base ad una legge del 2018 che tiene conto degli incassi per recupero IMU e TARI dell’anno precedente
REGGELLO — In base ad una legge del 2018 i Comuni possono prevedere che il maggior gettito riscosso, relativo agli accertamenti dell’Imposta municipale propria e della TARI sia destinato, nella misura massima del 5 per cento, al cosiddetto “trattamento accessorio” del personale dipendente “anche dirigenziale” oltre al potenziamento delle risorse strumentali degli uffici comunali che sono preposti alla gestione delle entrate.
La normativa specifica che per calcolare gli incentivi ai dipendenti, occorre far riferimento al maggior gettito, accertato e riscosso, relativo all’Imposta Municipale propria (Imu) e della TARI, riferito all’esercizio fiscale precedente a quello di riferimento.
L’amministrazione comunale ha quindi preso atto che il fondo in questione ammonta a 21.239,44 Euro sulla base degli incassi per recupero IMU e TARI dell’esercizio 2019. L’importo, fatti i conti e percentuali, per l’anno 2020 “è stato destinato per l’80%, quindi pari a 16.991 Euro, all’incentivazione del personale dipendente. E per una quota del 20%, ovvero pari a 4.247 Euro, al potenziamento degli uffici comunali preposti”
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