Identificati due ragazzi responsabili che avevano scassinato alcune macchinette a gettoni
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie
Politica lunedì 06 giugno 2016 ore 18:26
"Nessun apparentamento nè indicazione di voto"
"Montevarchi alternativa" prende le distanze da Ricci e Chiassai. "Trattasi di due destre, diverse ma nella sostanza uguali"
MONTEVARCHI — All'indomani delle elezioni a Montevarchi, che hanno visto andara al ballottaggio la candidata a sindaco della coalizione di centrodestra Silvia Chiassai e il candidato della coalizione di centrosinistra Paolo Ricc è tempo di riflessioni per gli altri candidati e le altre liste. In questa fase si inizia a parlare di apparentamenti ma non tutti ci stanno. E' il caso della lista "Montevarchi Alternativa" che, con il candidato a sindaco Claudio Cincinelli, ha raccolto il 4% delle preferenze.
"Neanche siamo riusciti a riaprire gli occhi dopo la lunga notte che già si inizia a parlare di apparentamenti in vista del ballottaggio tra Chiassai e Ricci e dei relativi balletti - spiega in una nota la lista "Montevarchi Alternativa" - La situazione è ovviamente spinosa, soprattutto per il candidato Ricci che se vuole vincere avrà necessariamente bisogno dei voti del candidato ribelle Grasso, che mai come adesso è stato forte nei confronti di PD e compagnia: basteranno adesso presidenza del Consiglio Comunale e 2 assessori o si prepareranno altri penosi giochetti?"
"Montevarchi Alternativa vuole dare un segnale forte di coerenza al proprio elettorato - continua la nota - dichiarando che non farà apparentamenti con nessuno dei due litiganti perché trattasi di due destre, diverse ma nella sostanza uguali, due facce della medesima medaglia, in cui programmi e ideali di sinistra come l’integrazione, le politiche inclusive e la pubblicità dei servizi di base non vengono portate avanti e quindi non daremo neanche indicazioni di voto, come già abbiamo avuto modo di affermare in più di un'occasione: starà al sentimento e al giudizio di ogni singolo elettore scegliere chi avere come sndaco per i prossimi 5 anni, le imposizioni non sono nel nostro dna, né tantomeno le sparate elettorali".
"Per un progetto come il nostro che vuole portare avanti una politica diversa - conclude la lista guidata da Cincinelli - la campagna elettorale non è il miglior strumento per iniziare, ma è ora che il cammino riparta costruendo un rapporto con i cittadini reale e continuo lavorando anche da fuori il consiglio comunale".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
