"Risultato storico. Avanti ad ascoltare la gente"

MONTEVARCHI — "Un risultato storico per Montevarchi. Vorrei sottolineare che non è la mia affermazione che conta ma la rinascita della nostra città. E' quello che ci sta a cuore".  Commenta così Silvia Chiassai, candidata a sindaco per la coalizione di centro-destra, che sfiderà Paolo Ricci al ballottaggio tra due settimane. 

"Sono stati due mesi molto intensi, un impegno basato su proposte concrete, partendo dalle necessità dei cittadini. Abbiamo trattato tutte le tematiche, a partire da quelle che ci stanno più a cuore, come la sanità e il sociale - commenta Chiassai - Dai riscontri avuti in questo periodo, ci aspettavamo un buon risultato ma direi che è ottimo. I feed back che ci sono arrivati dalla gente, sia dai ragazzi che dalle persone più anziane, riguardano la necessità di un cambiamento. Questo, anche da chi politicamente non la vede come noi. Ce lo hanno detto chiaramente".

Essere giovane e donna non ha giocato a favore della candidata. "Mi hanno fatto una campagna elettorale contro, per questi motivi - dichiara - Le donne in politica sono ancora poche e partiamo svantaggiate. Il fatto che io abbia vissuto gli ultimi anni a Siena, per motivi di lavoro, è stato motivo di critica e di attacco da parte delle altre forze politiche. Ma in fondo, visti i risultati che siamo oggi a commentare, non posso che essere contenta. I cittadini sono stufi delle divisioni interne, della politica fatta di interessi". 

Riguardo agli apparentamenti, Chiassai è piuttosto chiara: "Non vogliamo una politica di inciuci. L'obiettivo non è la mia vittoria, ma far rinascere Montevarchi. Chi vorrà confrontarsi con noi, avrà tutta la nostra attenzione. Ripartiamo da oggi, subito, incontrando i nostri concittadini. Abbiamo davanti due settimane intense". 

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