Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:54 METEO:MONTEVARCHI12°23°  QuiNews.net
Qui News valdarno, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdarno
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le immagini del ritrovamento del 16enne scomparso da Colico: l’abbraccio con i genitori

Attualità lunedì 30 marzo 2020 ore 11:26

“Buongiorno, le porto le mascherine del Comune”

La Protezione Civile pronta alla consegna delle mascherine
Foto di: pagina facebook sindaco di Montevarchi

Quasi completata la distribuzione a domicilio dei dispositivi di sicurezza su iniziativa del sindaco e possibile grazie al lavoro di tanti volontari



MONTEVARCHI — “Buongiorno signora, sono quello delle mascherine”. “Ecco a lei, sono le mascherine che manda il Comune”.

Hanno suonato centinaia di campanelli, bussato a porte e portoni, citofonato a tanti condomini. I volontari che si sono mobilitati negli ultimi giorni hanno girato in lungo e largo il territorio di Montevarchi per consegnare a domicilio i dispositivi di protezione utili ad evitare il contagio. Il Coronavirus si combatte così. Tutti insieme.

La grande catena della solidarietà è iniziata da un paio di settimane quando alcune aziende della zona hanno riconvertito la loro attività per mettersi a produrre a tamburo battente migliaia di mascherine. Dopo averle distribuite all’ospedale della Gruccia, a medici, infermieri ed operatori sanitari, il sindaco Silvia Chiassai ha dato il via alla consegna alla popolazione. La distribuzione è avvenuta presso le farmacie ma soprattutto attraverso il porta-a-porta.

Già venerdì erano state portate nelle case dei montevarchini 15000 mascherine. Il lavoro è continuato anche sabato. Impegnati nell’operazione-consegna Protezione Civile, gli Alpini, i ragazzi della Curva Sud, l'Asd Calcio Pestello, consiglieri comunali, volontari di varie associazioni. “Angeli che si sono messi al servizio della città” commenta Chiassai annunciando che in questi giorni la distribuzione riprenderà nelle zone rimaste scoperte.

Gli operatori hanno fatto il giro dei quartieri del capoluogo e delle frazioni – da Ventena a Levanella, da Moncioni a Rendola – ma “può darsi che qualche via sia sfuggita” dice ancora il sindaco. “Chiediamo scusa, ma segnalatecelo, rimedieremo. È stato un grande lavoro di squadra – conclude Silvia Chiassai via facebook - ringrazio tutti ad uno ad uno, le aziende che si sono messe a disposizione, le farmacie per il lavoro straordinario. In questo momento di difficoltà la comunità ha dimostrato di avere un cuore incredibile. Siete meravigliosi”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno