Aziende incendiate, FI: “Domande inquietanti”

LEVANE — Perché due aziende confinanti della stessa area industriale sono state distrutte da due incendi scoppiati nell’arco di una settimana? È la domanda che rimbalza sui social, domanda che si pongono i dipendenti del calzaturificio Valentino Shoes e i lavoratori della Lem Industries – le aziende colpite dalle fiamme - ma anche tanti valdarnesi e i sindaci della zona per i quali quanto accaduto non può essere solo una casualità (vedi articoli collegati). Dubbi e domande raccolte anche dai deputati valdarnesi di Forza Italia.

“La notte appena conclusa - affermano gli onorevoli Stefano Mugnai, vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera, e Felice Maurizio D’Ettore - è stata una notte di grande preoccupazione e di inevitabili domande. Preoccupazione per i rischi che tante persone hanno corso a causa del secondo incendio in pochi giorni ad una grande fabbrica valdarnese, preoccupazione per le conseguenze economiche, preoccupazione per i lavoratori, ma anche domande sul perché due importanti realtà aziendali, per altro che hanno capannoni una accanto all’altra, possano subire nel giro di meno di una settimana incendi di quelle proporzioni”.

“Il punto è che in materia di coincidenze siamo molto pragmatici - concludono Mugnai e D’Ettore -: ne abbiamo sempre sentito parlare, ma non ne abbiamo mai vista una. Questo però è il momento della vicinanza ai lavoratori, alle aziende, ai soccorritori ed ai tanti cittadini che hanno passato una notte di angoscia, lasciamo adesso che gli inquirenti facciano il proprio lavoro e diano le risposte agli inevitabili timori che tutto il Valdarno, e non solo, ha sull’origine degli incendi”.

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