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Attualità domenica 05 dicembre 2021 ore 16:51

“I 18enni, presente e futuro di Reggello”

Al teatro Excelsior si è tenuta la giornata dedicata ai neomaggiorenni: ai ragazzi è stata donata la Costituzione italiana

REGGELLO — Qualcuno ha compiuto i diciotto anni qualche giorno fa, altri nei mesi passati e qualcuno l’anno scorso: ma per tutti è stata un’emozione festeggiare insieme il raggiungimento della maggiore età ricevendo dal Comune di Reggello una copia della Costituzione italiana.

Ieri pomeriggio presso il Teatro Excelsior della cittadina si è tenuta la “Giornata dei 18enni”: nell’occasione sono saliti sul palco i neomaggiorenni ma anche chi lo è diventato nel 2020 dato che l’evento in quell’anno non si è potuto tenere causa Covid.

I tanti giovani reggellesi sono stati premiati con la “Carta fondamentale” della Repubblica consegnata dal sindaco Piero Giunti. Presenti molti ospiti e tra questi anche il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, che ha donato ai giovani lo statuto della Regione Toscana, il presidente di Rondine Cittadella della Pace Franco Vaccari, i consiglieri regionali Cristiano Benucci e Elisa Tozzi.

“I giovani – ha commentato il sindaco di Reggello Piero Giunti - non sono soltanto il nostro futuro, ma anche e soprattutto il nostro presente, e questa giornata ci ha reso consapevoli che a Reggello tutto questo è possibile”.

Nell’occasione sono state anche ascoltate le testimonianze dei ragazzi del paese che questa estate hanno partecipato al progetto di Libera, “Valdarno Estate Libera”. Quindi l’intervento teatrale del Gruppo della Pieve “La mostra dell’odio” - testo di Maria Italia Lanzarini con Riccardo Sati e Sofia Bigazzi – seguito dall’esibizione musicale della Marge Band.

Per l’edizione 2021 la “Giornata dei 18enni” è stata celebrata in concomitanza con la Festa della Toscana che ricorda l’abolizione della pena di morte per volontà del Granduca Leopoldo. A questo proposito nella mattinata di sabato si è tenuto un Consiglio comunale straordinario per celebrare la ricorrenza con gli studenti dell’istituto comprensivo di Reggello che hanno svolto insieme agli insegnanti un importante lavoro sul tema “Dall’abolizione della pena di morte alla lotta ai linguaggi d’odio: la Toscana terra dei diritti”.

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