Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:10 METEO:MONTEVARCHI10°13°  QuiNews.net
Qui News valdarno, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdarno
martedì 19 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Caldo record in Brasile, percepita temperatura di 62,3°: la più alta degli ultimi 10 anni

Attualità venerdì 20 ottobre 2017 ore 17:05

Un reparto tutto nuovo all'ospedale Serristori

L'inaugurazione del Day Hospital oncologico dedicato al professor Maritni, all'ospesale Serristori

Un 'Aiuto Point' e un nuovo Day Hospital oncologico sono stati inaugurati oggi, con dedica al dottor Varesco Martini scomparso due anni fa



FIGLINE INCISA — Migliorano ancora i percorsi di aiuto e cura per i pazienti oncologici dell’area Figline e Incisa Valdarno. Oggi alla presenza dell’assessora regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi è stato inaugurato nel presidio ospedaliero Serristori il nuovo Day Hospital oncologico e l’Aiuto Point (acronimo di Assistenza, Informazione, Urgenze nel Trattamento Oncologico). 

Il nuovo reparto è stato dedicato alla memoria del dottor Varesco Martini, scomparso nel dicembre 2015, stimato professionista che ha contribuito a rendere il Serristori un punto di riferimento per l’oncoematologia.

“Oggi inauguriamo un servizio importante - ha sottolineato Saccardi - realizzato con un’ottima ristrutturazione, grazie anche all’importante contributo del Calcit che da sempre collabora con le istituzioni. In particolare insieme al Day Hospital, è stato attivato l’Aiuto Point, modalità con cui la regione ha scelto di aggredire il tema delle liste di attesa e nello specifico quello legato al follow-up oncologico”. 

L'assessora ha poi ricordato che l’impegno della Regione e dell’Ausl Toscana Centro, non solo sono confermati ma proseguono, annunciando che entro il 2020 sarà inaugurato il nuovo pronto soccorso del Serristori grazie ad un investimento pari a 6,5 milioni di euro.

Alla cerimonia erano presenti oltre al figlio Nicola Martini anche il direttore sanitario Emanuele Gori, il direttore del dipartimento aziendale oncologico Luisa Fioretto, il direttore sanitario del presidio Lucilla Di Renzo e il direttore dell’ospedale Maurizio Grifoni.

Hanno partecipato il Sindaco di Incisa Figline Valdarno Giulia Mugnai, i consiglieri regionali e i parlamentari della zona e i rappresentanti delle Associazioni di Volontariato, in particolare il professor Bruno Bonatti presidente del Calcit di Incisa e Figline Valdarno, dal momento che il nuovo reparto è stato realizzato grazie ad una cospicua donazione operata proprio da parte del Calcit locale.

Il nuovo Day hospital oncologico è situato al terzo piano dell’ospedale. Il reparto è stato potenziato con la ristrutturazione ed ampliamenti consistenti; sono stati recuperati spazi ora interamente dedicati all’attività sanitaria.

L’intervento, -ha riferito l’ingegnere Luca Meucci, dell’area tecnica aziendale, ha consentito di realizzare nuovi ambienti di accoglienza, di visita e per il personale, sia medico che infermieristico, migliorando la gestione operativa e funzionale del reparto ed il comfort, oltre alle condizioni di sicurezza di pazienti e operatori.

Complessivamente l’intervento ha avuto un costo pari a 195.000,00 euro di cui 60.000,00 donati dal Calcit.

Il reparto è diretto dalla dottoressa Sabrina Moretti, la quale ha affermato “Il Serristori diventa oggi un punto di riferimento per tutta l’area fiorentina, essendo l’unico presidio con attività ambulatoriale di Day Hospital aperta 5 giorni su 5 e con un centro di ematologia ed oncologia”.

La referente di oncologia medica è la dottoressa Clara Giordano. Gli infermieri sono coordinati da Susanna Fambrini.

Nella medesima area è stato aperto anche l’Aiuto Point, l’importante servizio dove i pazienti che hanno subito l’intervento chirurgico, saranno presi in carico in ogni fase della malattia grazie a una forte integrazione fra assistenza socio-sanitaria e supporto amministrativo.

Con questo particolare servizio i pazienti operatiper qualunque forma di tumore solido (polmonare, prostatico, al colon retto, etc…) non dovranno più rivolgersi al CUP per la prenotazione dei propri controlli: sarà l’Aiuto Point ad assicurare le prenotazioni previste, fornendo anche il necessario supporto per l’espletamento degli adempimenti amministrativi in materia di esenzione e/o per il riconoscimento per l’invalidità civile.

Ciò è stato realizzato grazie a una stretta collaborazione fra i vari dipartimenti aziendali (oncologico, specialistiche mediche, specialistiche chirurgiche, diagnostica per immagini, infermieristico, materno infantile, decentramento) in sinergia con la rete ospedaliera e con il coordinamento dello staff della direzione sanitaria.

L’Aiuto Point è ben identificato e opera nell’ambito delle attività di accoglienza dell’ITT-CORD del dipartimento oncologico aziendale e rappresenta ilservizio di riferimento del paziente in termini di assistenza, orientamento e supporto.

Quello del Serristori è il decimo Aiuto Point dell’Azienda USLTC e, anche in questo caso, l’attivazione ha richiesto un complesso processo di riorganizzazione, sia delle agende di prenotazione, al fine di ridurre i tempi di attesa per l’esecuzione degli esami diagnostici, sia del personale medico-infermieristico al fine di consentire l’integrazione anche con i colleghi del sociale, della psicologia e del settore amministrativo in ciascun territorio di competenza aziendale.

L’attivazione della rete dei servizi di AIUTO Point è un processo in fase di ulteriore e continua implementazione, rientrando fra l’altro tra le azioni regionali individuate per facilitare l’accesso ai servizi e migliorare il modello di presa in cura dei pazienti che si rivolgono al sistema socio sanitario toscano. Il servizio attivo da maggio ha già preso in carico oltre 300 pazienti in follow-up oncologico.

Varesco Martini è stato medico chirurgo dell’ospedale Serristori, specializzato in ematologia e oncologia è scomparso all’età di 64 anni nel dicembre 2015. Ha sempre prestato servizio presso l’ospedale cittadino al quale, grazie alla sua professionalità e dedizione, ha conferito lustro e qualità dirigendone la struttura di oncologia. Per questo suo impegno, nel 2014 il Comune di Figline e Incisa Valdarno, gli conferì il Premio Bambagella, la massima onorificenza della città rivolta ad un personaggio che si è particolarmente distinto per le proprie attività.

Martini è ricordato come persona sempre al servizio della propria comunità e per aver portato all’interno del Serristori competenze, umanità in un ambito delicato come quello dell’oncologia.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno