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Attualità mercoledì 19 aprile 2017 ore 10:32

Sette incontri per conoscere la rete

“Media e società: vizi e virtù della Rete”, torna Figline e Incisa Lab, la rassegna dedicata comunicazione, social network e lingua italiana



FIGLINE INCISA — Tornano Lercio.it e l’Accademia della Crusca, ma ci sono anche tante novità nel programma di Figline e Incisa Lab, la rassegna promossa dal Comune su comunicazione, social network e lingua italiana e che quest’anno si intitola “Media e società: vizi e virtù della Rete”. Si parlerà quindi di promozione di cultura (digitale e “tradizionale”), di illustrazioni, cucina, fake news, comunicazione pubblica, marketing e diritti digitali in sette incontri ad ingresso libero che si terranno fino a giugno tra il Palazzo Pretorio (piazza San Francesco-Figline) e il Palazzo comunale (piazza IV Novembre-Figline). 

Il primo incontro è in programma venerdì 21 aprile alle ore 17,30 (Palazzo Pretorio) su “Digitalizzazione e promozione culturale: i casi di Wikimedia e Opera del Duomo di Firenze”, con Luca Landucci (Wikimedia) e Alice Filipponi (responsabile Comunicazione e new media Opera Duomo Firenze). 

Il 6 maggio invece si affronterà “Il linguaggio (dell’odio) in Rete: come promuovere una cultura digitale” con Vera Gheno (Accademia della Crusca), Bruno Mastroianni (giornalista, docente universitario e ideologo di #disputafelice) e Federica Giuliani (Trainer e Project manager). Il 12 maggio spazio a Virginia di Giorgio (illustratrice di Virgola, la pupetta più famosa del web, protagonista del blog www.diariodivirgola.it), Giulia Scarpaleggia (ideatrice e food blogger di Juls’Kitchen.com) e Sara Gazzini (nota sui social come La Gazza, che è anche il nome del suo blog personale e ironico), che parleranno delle potenzialità del web e di come sia possibile trasformare una passione in lavoro. 

Negli altri 4 incontri, invece, si parlerà di comunicazione tra istituzioni e cittadino anche attraverso i social (19 maggio), delle fake news e della differenza tra bufala e satira con il guru della Misinformation, Walter Quattrociocchi, e Andrea Michielotto di Lercio.it (26 maggio), dell’uso dei social media a scopi pubblicitari (6 giugno) e di diritti digitali e diffamazione online (10 giugno). Gli incontri saranno moderati dalla giornalista Chiara Baglioni. 

Il progetto “Figline e Incisa Lab” si inserisce in un percorso che il Comune sta condividendo con le scuole per la promozione di una cultura digitale. Essere giovani al tempo dei social, infatti, significa non riuscire ad immaginarsi un mondo “senza”. Senza connessione internet, senza wifi, senza smartphone, senza pc né tablet. Ma significa anche beneficiare, rispetto alla generazione precedente, di un vantaggio informatico: essere nativi digitali. Un vantaggio “biologico” che porta a credere che, quando si parla di informatica, giovani e giovanissimi non hanno nulla da imparare ma, al contrario, possono trasformarsi in insegnanti doc, soprattutto nei confronti delle classi d’età over. 

"Sapere usare gli strumenti digitali non rende però immuni dai pericoli della Rete e le cronache quotidiane lo dimostrano ogni giorno – spiega la sindaca Giulia Mugnai -. Con questo ciclo di incontri, e con altri progetti che ci vedranno collaborare con le istituzioni scolastiche, approfondiremo il tema dei rischi ma soprattutto mostreremo che un uso consapevole può aprire a tutti un mondo di opportunità. L’obiettivo è quindi di avviare un percorso di promozione della cultura digitale che coinvolga studenti, genitori, insegnanti e, ovviamente, tutti i cittadini”.


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