Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:00 METEO:MONTEVARCHI12°25°  QuiNews.net
Qui News valdarno, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdarno
lunedì 29 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il milanista solitario: sventola la bandiera rossonera mentre in corso Sempione sfila il corteo interista

Attualità mercoledì 12 maggio 2021 ore 20:38

Comuni uniti per ricollocare i lavoratori Bekaert

I sindaci in videoconferenza per i lavoratori ex Bekaert

Sindaci e Amministratori si sono riuniti per strutturare una progettualità che individui nuove opportunità per i 110 lavoratori appena licenziati



FIGLINE INCISA — Gli Amministratori dei Comuni interessati dalla vertenza Bekaert si sono incontrati oggi pomeriggio, per discutere le prospettive lavorative degli oltre 110 operai appena licenziati. Erano presenti i sindaci: Mugnai (Figline e Incisa Valdarno), Marini (Pontassieve) e Giunti (Reggello), in rappresentanza dell’Unione dei Comuni Valdarno Valdisieve. Hanno partecipato anche la sindaca Vadi (San Giovanni Valdarno), Cacioli (Castelfranco Piandiscò), il vicesindaco Cipro (Rignano sull’Arno), l’assessore con delega al Lavoro Stagi (Cavriglia), l’assessora con delega al Lavoro Ginestroni (Loro Ciuffenna).

“Li ringrazio di cuore – ha detto la sindaca Mugnai - perché la disponibilità di tutte le Amministrazioni dimostra che la vertenza non interessa solo Figline e Incisa, ma sta a cuore davvero a tutta la vallata”.

L’obiettivo dell’incontro è stato quello di creare un tavolo di coordinamento tra la Regione Toscana e le Amministrazioni dei Comuni per favorire il percorso di ricollocamento dei lavoratori. Piena disponibilità è giunta anche dai Comuni di Terranuova Bracciolini, Rufina, Montevarchi, Laterina Pergine Valdarno, Bucine, Pelago, Londa e San Godenzo, a dimostrazione che la vertenza sta davvero a cuore a tutto il territorio. Tutti gli amministratori hanno condiviso la proposta di attivarsi per strutturare una progettualità che individui, per gli oltre 110 lavoratori appena licenziati, nuove opportunità di ricollocamento nelle aziende e nelle attività del territorio, come sollecitato dalle sigle sindacali subito dopo l’ufficializzazione della notizia dei licenziamenti da parte di Bekaert.

Il percorso individuato dovrà essere coordinato dalla Regione Toscana, in modo da sfruttare gli incentivi esistenti a tema rioccupazione. Infine, come precisato anche dal presidente Eugenio Giani durante la sua ultima visita a Figline il Comune di Figline e Incisa Valdarno vigilerà, grazie al supporto della Regione Toscana, sulle condizioni dello stabilimento, che è importante mantenere sicuro dal punto di vista ambientale e recuperare dal punto di vista urbanistico.

“Resta infatti prioritaria per il Comune di Figline e Incisa Valdarno – è scritto in una nota - oltre alla garanzia occupazionale per tutti i lavoratori oggi licenziati, l’individuazione di una soluzione reale e concreta per la reindustrializzazione del sito che deve tornare a produrre e non può restare all’abbandono”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Marco Merli è deceduto mentre era in vacanza a Marrakech. Poco dopo la squadra è scesa in campo, ha vinto e si è salvata dalla retrocessione
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Cronaca

Attualità