Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:00 METEO:MONTEVARCHI18°  QuiNews.net
Qui News valdarno, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdarno
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Attualità mercoledì 16 dicembre 2020 ore 14:20

Opere di Bonechi in sala Giunta, grazie a Casucci

Lorenzo Bonechi, il celebre artista scomparso nel 1994

Ora sono visibili a tutti. Vittorio e Deanna hanno donato al Comune cinque quadri e una scultura del celebre artista figlinese scomparso nel 1994



FIGLINE E INCISA — La sala in cui si prendono le decisioni per il paese di Figline ospita le opere di un figlinese, figlio del popolo e amato dalla gente anche per la sua prematura scomparsa. Un po’ dell'arte sublime di "Bibo" Bonechi diventa ora patrimonio collettivo grazie all’intuizione e alla generosità di Vittorio Casucci e di sua moglie Deanna.

Sono sei le opere di Lorenzo Bonechi donate dalla coppia al Comune di Figline e Incisa Valdarno e collocate nella sala Giunta del municipio di Figline, in modo da renderle visibili a tutti. Era questo infatti il desiderio di Vittorio e Deanna Casucci: mettere a disposizione dei propri concittadini la loro collezione privata firmata dall’artista figlinese Lorenzo Bonechi, scomparso prematuramente nel 1994 a soli 39 anni, poco dopo aver ricevuto l’invito a partecipare alla 46^ Biennale Internazionale d’arte di Venezia.

Si tratta di cinque quadri e di una scultura: “Figura di donna”, matite colorate su carta datato 1974; “Cena in Emmaus”, olio su tela datato 1974; “Natura Morta”, olio su tela datato 1974; “Corvo di Medicina” olio su tela datato 1977; “L’uomo di montagna”, olio su tela datato 1980; “San Michele”, scultura in miniatura, datata 1992, che riproduce l’omonima opera, sempre di Lorenzo Bonechi, realizzata dalla Fonderia Artistica Mariani di Pietrasanta.

“Accogliere sei opere del nostro pittore e concittadino Lorenzo Bonechi – spiega la Sindaca Giulia Mugnai – è un onore oltre che una grande responsabilità. Abbiamo scelto la sala Giunta come luogo espositivo perché, oltre ad esser una sala di passaggio del municipio, è anche un luogo simbolico importante, perché è la stanza in cui l’Amministrazione comunale si riunisce per prendere decisioni di pubblico interesse. Ieri, come Amministrazione comunale, abbiamo invitato Vittorio e Deanna e la famiglia Bonechi a venire a farci visita, in modo da mostrare loro la collocazione di queste opere. Ringrazio tutti per la gradita presenza ed esprimo, a nome dell’Amministrazione tutta, la nostra gratitudine nei confronti della famiglia Casucci per questo generoso dono, che testimonia il loro amore per il bello e la voglia di condividerlo con tutta la comunità, a cui questa famiglia figlinese è profondamente legata”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno