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Attualità venerdì 28 agosto 2020 ore 13:20
Figline Incisa dice sì alla Madonna di Montenero
Un bassorilievo in terracotta policroma, invetriata, con lo stemma del Comune unico del Valdarno Fiorentino sarà consegnato al Santuario livornese
FIGLINE E INCISA — Il Comune “unico” di Figline e Incisa Valdarno, costituitosi nel 2014 dalla fusione dell'ex Comune di Figline Valdarno e quello di Incisa in Val d'Arno, non ha ancora esposto il suo nuovo stemma alla Madonna di Montenero, che il 15 maggio del 1947 fu eletta da Papa Pio XII come “Mater Etruriae" e quindi patrona della Toscana. Proprio per questo motivo nel santuario livornese di Montenero è stata allestita la "Galleria dei Comuni" in cui sono esposti gli stemmi dei Comuni toscani.
L’Amministrazione comunale di Figline e Incisa intende ora colmare questa lacuna, provvedendo a portare il suo stemma alla patrona della Toscana. È stato quindi deciso ufficialmente che la sindaca Giulia Mugnai, o un suo incaricato, consegnerà al Santuario della Madonna di Montenero alcune formelle a bassorilievo in terracotta policroma, invetriata, appositamente commissionate. In questo modo sarà data ufficialità della presenza dello stemma di Figline e Incisa Valdarno nella "Galleria dei Comuni" dedicata alla “Mater Etruriae". Il complesso del santuario livornese, elevato al rango di basilica minore da papa Pio VII nel 1818, è tenuto dai monaci vallombrosani.
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